le 5 parole più difficili da pronunciare Ringrazio il Padre Daniele Marletta.

a Commento della lettura apostolica di domenica 25 agosto 2019 1Corinzi 4,9-16

7 agosto San Gaetano da Thiene..

https://iconesacremirabile.wordpress.com/tag/icona-san-gaetano/

http://www.enrosadira.it/santi/g/gthiene.htm



Sono stato battezzato nel lontano 1951 (al quarantesimo giorno, come era allora  uso santo in Occidente) nella Chiesa di Sant'Antonino alla Stazione a Palermo  e sono stato da Dio conosciuto
come Gaetano. Gaetano Festa era il mio nonno paterno,illustre marito dell'ancora più illustre Nonna Ciccina (Francesca Gammauta vedova Festa come ella dopo la morte del marito era solita presentarsi

Non ho conosciuto mio nonno.. Non ho mai smesso di far memoria del mio santo patrono battesimale e di farne memoria nel suo dies natalis che la nobile e santa Chiesa di Roma Antica celebra e canta nella Santa Tradizione del 7 Agosto

E non ho smesso di farne memoria anche quando per scelte ecclesiali (inizialmente anche teologiche..ora solo ecclesiali  il che è anche più corposo e più serio ) non sono più in comunione totale e piena con la Chiesa di Roma e Dio mi conosce ora ANCHE come Giovanni

E' proprio su questo ANCHE  che,grazie al mio amico online Francesco Patruno, intendo riflettere nel senso che non basta più far memoria di San Gaetano da Thiene  ma -giacchè nessuno può pensare  di avere il cellulare di Dio e di stare dentro il cappello del Padre Eterno- le scelte ecclesiali tutte nobili,significative  e di cuore sincero, non possono elidere che nel comune Santo Battesimo sono stato affidato a San Gaetano.. Quindi non più solo memoria  ma anche presenza che intercede insieme con San Giovanni Battista e San Giovanni il Teologo l'Evangelista, presso il Trono di Dio tre volte santo per la mia vita e la mia esistenza.. Amin