martedì 7 maggio 2024

Ennio Flaiano. il Fascismo conviene agli italiani


Ennio Flaiano - Il fascismo e gli italiani

«Il Fascismo conviene agli italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità. Il Fascismo è demagogico ma padronale, retorico, xenofobo, odiatore di culture, spregiatore della libertà e della giustizia, oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli “altri” le cause della sua impotenza o sconfitta. Il fascismo è lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista. Non ama la natura, perché identifica la natura nella vita di campagna, cioè nella vita dei servi; ma è cafone, cioè ha le spocchie del servo arricchito. Odia gli animali, non ha senso dell’arte, non ama la solitudine, né rispetta il vicino, il quale d’altronde non rispetta lui. Non ama l’amore, ma il possesso. Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere. Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des. È superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri. Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre».

Ennio Flaiano

ENNIO FLAIANO, Don't Forget, 1976 (Scritti postumi, Milano, Bompiani 1998).

https://criticaliberale.it/wp-content/uploads/2019/06/nonmollare-n.-044.pdf

sabato 4 maggio 2024

citando Mark Twain per la Pasqua 2024 nel calendario dei cristiani ortodossi. in data 5 Maggio 2024

 





Premessa "narrativa"  

il dialogo tra la zia Sally ed Huckleberry Finn da  M. Twain, Le avventure di Huckleberry Finn (1884), trad. it. di G. Musumarra, Rizzoli, Milano, 2007, tutte le citazioni seguenti sono a p. 277


Huckleberry Finn per trarsi d'impaccio, giustifica così il proprio ritardo: "non è stato perché ci siamo incagliati...quello ci ha fatto perdere poco tempo. È scoppiata la testa di un cilindro". La zia Sally, preoccupata, domanda: "Santo cielo! S'è fatto male qualcuno?". La risposta di Huck è perentoria: "Nossignora. È morto un negro". "Be', è una fortuna, perché a volte la gente si ferisce", commenta sollevata la zia Sally. 


***

Per diversi motivi, cari/care cristiani ortodossi neppure per il 2024 sarò con voi per "poter mangiare la Pasqua" nel kerigma della resurrezione di Gesù, amico di tutti e di tutte. Gesù non caccia via da sè nessuno. 

Questo il senso per cui ho pubblicato quel racconto che è di denuncia contro una cultura orrenda ed orribile che spesso pensa, ancora oggi, di essere cristiana.