
Ogni tanto (e ci sta...) la mia gamba,la protesi al femore fa i capricci...Sono passati quasi 5 anni ma i capricci ci sono spesso e ormai la stampella( o il bastone ) è compagna continua del mio camminare e del mio camminare ormai prossimo ai sessantasei anni
Mi ero svegliato con i capricci della gamba e quindi avevo fatto un pò più tardi per uscir da casa,utilizzare il bus e recarmi in Parrocchia a San Caralampo oggi terza domenica di quaresima..domenica della Croce avendo già chiesto al mio parroco la sua benedizione per potere oggi anche concelebrare
"Salva o Signore, il tuo popolo * e benedici la tua eredità,
* donando vittorie ai Re contro i Barbari * e proteggendo con la
tua Croce la tua città.
Σωσον Κυριε, τον λαον σου και
ευλογησον την κληρονομιαν σου, νικας τοις Βασιλευσι κατα
βαρβαρων δωρουμενος, και το σον φυλαττων, δια τιυ
Σταυρου σου πολιτευμα.
Σταυρου σου πολιτευμα.
Mântuieste Doamne, poporul tău și binecuvintează moştenirea ta.
Biruinţă binecredincioșilor creștini, asupra celui potrivnici daruiește, și cu Crucea ta păzește pe poporul tău"
Biruinţă binecredincioșilor creștini, asupra celui potrivnici daruiește, și cu Crucea ta păzește pe poporul tău"
Infatti salgo sul bus della linea 101 alle ore 8,20 e ad un certo punto la sorpresa da parte dell'autista..una sorpresa "contro la mia gamba"
Per lo svolgimento di una manifestazione quasi primaverile ..una maratona cittadina nel perimetro del centro storico (laddove sta la mia Parrocchia) il bus avrebbe cambiato percorso ..un percorso del tutto diverso e differente...Non c'è altro da fare.. Scendere il più vicino possibile alla Parrocchia(si fa per dire il più vicino possibile...) e adagio adagio con la stampella camminare e camminare dall'inizio di Piazza XIII Vittime fino al Teatro Massimo e alle Mura di San Vito dove si trova la Parrocchia di San Caralampo/Chiesa di San Vito
Una fatica..Veramente una fatica...
Arrivo in Parrocchia con la Celebrazione del Mattutino iniziata e il parroco mi indica subito che ha già preparato i paramenti per me per l'Intera Celebrazione di questa santa terza domenica di Quaresima
La tua Croce noi veneriamo, Sovrano, e la tua santa risurrezione glorifichiamo.
Crucii Tale ne închinăm, stăpîne, şi Sfîntă Învierea Ta o [lăudăm şi o] mărim.
Celebro le preghiere della preparazione alla Divina Liturgia davanti alla porte sante e alle icone e del Cristo Sovrano e della Sua Santissima Madre e con le icone dei Santi e delle Sante che fanno corona nell'iconostasi... Giovanni Battista,Elia Profeta, Parasceve di Iasi, Nicola di Licia e davanti alle Sante Reliquie di asceti e monaci e martiri che sono stati luminosi in questa valle,in ogni valle,in ogni famiglia,in ogni monastero, in ogni parrocchia, e in terra di Romania ....
S. Signore, stendi la mano dall'alto della tua santa dimora
e fortificami nel tuo servizio, affinché io possa compiere il
sacrificio incruento, presentandomi senza macchia al tuo santo altare.
Poiché tua è la potenza e la gloria nei secoli. Amin.
P. Doamne, trimite mîna Ta dintru înălţimea locaşului Tău
şi mă întăreşte spre slujba Ta ce-mi este pusă înainte, ca neosîndit
stînd înaintea înfricoşătorului Tău altar, să săvîrşesc Jertfa cea fără
de sînge. Că a Ta este puterea şi slava în vecii vecilor. Amin.
La gamba fa i capricci e il mio giovane parroco come sempre ha predisposto una sedia per me dentro il Vima/Presbiterio e per indossare i paramenti chiedo aiuto al caro fratello Valentin che di fatto è l'ipodiacono ...
Valentin fa ben di più di un semplice aiuto...Diciamo che mi fa indossare direttamente i paramenti senza che io debba fare alcuno sforzo
S. I tuoi sacerdoti, Signore, si vestiranno di giustizia e i
tuoi santi esulteranno di esultanza, in ogni tempo, ora e sempre, e nei
secoli dei secoli. Amin.
P. Preoţii Tăi, Doamne, se vor îmbrăca întru dreptate şi
cuvioşii Tăi întru bucurie se vor bucura, totdeauna, acum şi pururea şi
în vecii vecilor. Amin.
Ecco sono pronto accanto al mio parroco/il mio giovane parroco per rendere gloria a Cristo Dio nella Sua Santa Chiesa per il bene cristiano del cuore di ogni fratello e di ogni sorella
E non appena alla fine del Mattutino portiamo in processione la Santa Croce ricca di fori e di basilico
ripenso subito a Valentin che mi ha messo sopra i paramenti e ripenso agli ultimi episodi del Vangelo di Giovanni dell'incontro tra Gesù Cristo Risorto e San Pietro(Giovanni 21,15-19)
"18 In verità, in verità ti dico che, quando eri giovane, ti cingevi da te e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà......"
Terza Domenica di Quaresima la certezza in Cristo Dio di appartenere nella Sua Santa Chiesa ad un popolo santo... che probabilmente a Palermo è chiamato a cingere questo antico prete ortodosso italiano sciancato
Amin Amin Amin