mercoledì 4 dicembre 2019

4 Dicembre Santa ed Apocalittica Notte- Pater, in manus tuas comendo spiritum meum

L'immagine può contenere: montagna, nuvola, cielo, spazio all'aperto e natura

IL SIMBOLO DI FEDE SECONDO LA CHIESA DI AQUILEIA


Io credo
in Dio Padre onnipotente
invisibile e impassibile;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio,
nostro Signore,
il quale nacque per opera dello Spirito Santo
dalla Vergine Maria,
fu crocifisso sotto Ponzio Pilato e fu sepolto,
discese negli inferi,
il terzo giorno è risuscitato,
è asceso al cielo,
siede alla destra del Padre:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti;
e nello Spirito santo,
la santa Chiesa, la remissione dei peccati,
la risurrezione di (†) questa carne. Amen.

--------------------------------------------------------------------------------


Credo in Deo Patre
omnipotente
invisibili et impassibili;
et in Christo Iesu, unico Filio eius,
Domino nostro,
qui natus est de Spiritu Sancto
ex Maria virgine,
crucifixus sub Pontio Pilato et sepultus,
descendit ad inferna,
tertia die resurrexit a mortuis,
ascendit ad caelos,
sedet ad dexteram Patris:
inde venturus est iudicare vivos et mortuos;
et in Spiritu Sancto,
sanctam Ecclesiam, remissionem peccatorum, (†)

huius carnis resurrectionem. Amen.





L'immagine può contenere: una o più persone


Quando i segni dell’età inizieranno a segnare il mio corpo (e ancor di più quando incideranno sulla mia mente);
quando il male che deve limitarmi o uccidermi arriverà da fuori o nascerà dentro di me;
quando arriverà il doloroso momento in cui capirò improvvisamente di essere malato o vecchio;
e soprattutto alla fine, quando sentirò di non avere più il dominio su me stesso e sarò assolutamente passivo in mano alle grandi e sconosciute forze che mi hanno formato;
in tutti quei momenti oscuri, Dio, concedimi
di poter comprendere che sei Tu (sempre che la mia fede sia abbastanza forte)
che stai separando dolorosamente le fibre del mio essere per
penetrare nel midollo stesso della mia sostanza e portarmi dentro di Te.

Pierre Teilhard de Chardin
Preghiera pubblicata nel libro Preghiere dal mondo di Juliet Mabey
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]


L'immagine può contenere: spazio all'aperto

Riflessi.
Le colonne di San Lorenzo a Porta Ticinese dopo un acquazzone.

SALMO 69
O Dio, volgiti in mio aiuto; Signore, affrettati ad aiutarmi. Siano confusi e svergognati quelli che cercano l'anima mia; siano respinti indietro e restino confusi quelli cghe vogliono per me il male. Siano respinti all'istante, confusi, quelli che mi dicono: Ma bene, ma bene! Esultino e si rallegrino in te tutti quelli che ti cercano, o Dio, e dicano sempre: Sia magnificato il Signore, quelli che amano la tua salvezza. Ma io sono povero e misero: o Dio, aiutami. Mio aiuto e mio liberatore sei tu, Signore, non tardare.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.