Eravamo tutti per un Santo Mistero ..Eravamo tutti dentro un Santo Mistero..

Un popolo di Dio ..un popolo che sa di essere popolo di Dio e lo vive con gioia e con senso di responsabilità

 ...una congregazione parrocchiale che vuol bene e vuole il bene del suo parroco e si è stretta nella fede trinitaria del Padre,del Figlio e del Santo Spirito intorno al parroco,alla presbitera e ai loro quattro bellissimi figli oggi pomeriggio per il santo battesimo della loro ultima nata Andrea...

un popolo che non smetterà mai di avere fiducia in Dio che consola e che opera bellezze e meraviglie

Re celeste, Consolatore, Spirito della verità, che sei ovunque presente e tutto ricolmi, scrigno dei beni e dispensatore di vita, vieni, e dimora in noi, e purificaci da ogni macchia, e salva, o Buono, le nostre anime.

Împarate ceresc, Mîngiietorule, Duhul adevărului, Care pretutindenea eşti şi pe toate le plineşti; Vistierul bunătăţilor şi Dătătorule de viaţă, vino şi Te sălăşluieşte întru noi şi ne curăţeşte pe noi de toată întinăciunea şi mîntuieşte, Bunule, sufletele noastre



E tre preti davanti alle porte sante del Cristo Teantropo e Risorto per invocare la presenza dello Spirito Santo che santifica e che consola sulla piccola e su questo splendido popolo e sull'universo intero nei suoi elementi primi..l'acqua..l'olio...il respiro di ogni vivente

 Benedetto il regno del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.  Amin.

 Binecuvîntată este împărăţia Tatălui şi a Fiului şi a Sfîntului Duh, acum şi pururea şi în vecii vecilor.Amin.

La giovane madrina consapevole del ministero e del compito che aveva accettato ..la candela accesa che ella ha tenuto segno della sua stessa fede cristiana e impegno di annuncio della fede stessa e consapevolezza che ogni giorno,giorno per giorno ,momento per momento presenterà sempre alla consolazione di Dio tre volte santo per intercessione della Madre di Dio e dell'apostolo Andrea il primo chiamato questa sua piccolissima figlioccia di poco più di un mese

E tanti ragazzini,ragazzine ,piccoli e piccole che stanno in Chiesa sapendo di stare in Chiesa ma sapendo bene che  è casa loro e ci stanno da ragazzini/ragazzine  facendo coro..magari arrampicandosi  lungo il leggio dell'icona della Madre di Dio (e il vecchio ed antico prete sciancato ha un istante di paura) ma resistono e il traguardo  per poi essere lieti e contenti  sta nell'aver baciato la Madre di Dio....

...si certo una monelleria l'essersi arrampicati lungo il leggio...ma vuoi mettere..il bacio alla Madre di Dio? 

Tra i tre preti .la forza  di preghiera e di presidenza del primo celebrante,del protos,il parroco di Ragusa,il giovane parroco di Ragusa .Eravamo tutti per un Santo Mistero ..Eravamo tutti dentro un Santo Mistero...il Battesimo,la Cresima e la Partecipazione della piccola ai Santi Misteri del Corpo e del Sangue del Signore.....

E la piccola Andrea....Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai ricevuto lode Signore 

Domenica 27 Dicembre 2015  memoria di Santo Stefano e domenica dopo la Santa Natività con la memoria del giusto Giuseppe,del Re Davide e di Giacomo fratello di Dio 


Tu sei stata  battezzata, illuminata, cresimata , santificata, lavata nel nome del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito. Amin.

E dopo avere partecipato ai Santi Misteri del Cristo viene restituita  in Cristo nella Chiesa e dalla Chiesa alla sua famiglia,ai suoi incredibili fratellini e ai suoi giovani emozionatissimi genitori ..e dalla Chiesa non si esce....Siamo  lì...il grembo della Madre Chiesa 

l'una,santa,cattolica,apostolica...una, sfîntă, sobornicească şi apostolească Biserică. 

L'emozione prende pure il prete anziano ..Quando si avvicina ,alla fine di tutto,per salutare la piccola Andrea e i suoi genitori ,improvvisamente e di propria iniziativa la piccola Elena (la terza figlia del giovane parroco e della giovane presbitera) gli stampa un bacio sulla guancia

Una sorella di chiesa presente...ridendo e sorpresa anche lei...dice...: "certo...come se fosse il nonno..." 

Quanti in Cristo siete stati battezzati, di Cristo vi siete rivestiti. Alleluia.

Cîţi în Hristos v-aţi botezat, în Hristos v-aţi şi-mbrăcat. Aliluia.

Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! La nostra resistenza

Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore!

Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo gli amici e  ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno!

Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno!

 

Quest'oggi combattiamo, per tutto ciò che ritenete caro in questa bella terra, io vi invito a resistere uomini dell'Ovest  

 Aragorn l'ultimo discendente di Isildur ed erede al trono di  Gondor 
 nel marzo del 3019 (T.E.), Aragorn viene incoronato  Re di Gondor e di Arnor con il nome di Re "Elessar" (parolaQuenya per Gemma elfica); tale nome gli viene dato da Galadriel 

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-film/i/il-signore-degli-anelli-il-ritorno-del-re-(2003)/citazione-25492>

il Ministero-il delirio- l'organico di potenziamento

Non è facile narrare il delirio e sopratutto il gioco del cerino acceso o meglio(come è stato detto a scuola) del candelotto di dinamite posto sotto la sedia del Dirigente Scolastico e dell'intero staff di dirigenza ,direttore amministrativo in primis

Ma la pochade va narrata,perchè di pochade trattasi..di amorazzi adulterini inconfessabili delle politiche ministeriali con la casta e le corporazioni politico-sindacali di questo nostro paese alla faccia delle proclamate "rottamazioni" e alla faccia della declarate prosopopee  sull'abolizione del precariato

La legge 107/2015 con  tutto quanto il battage(spesso veicolato presso il salotto televisivo di qualsivoglia rete)   sulla buona scuola legifera le immissioni in ruolo dei  docenti iscritti in variegate modalità e in vari modi e per tre segmenti giuridici

L'ultimo segmento è denominato Fase  C -organico di potenziamento

La mente/le menti che ha/hanno partorito l'invenzione di tale organico  o-pur essendo nel ministero della scuola- non ha/hanno  mai vissuto la quotidianità dentro un'istituzione scolastica statale  oppure  hanno un pusher veramente  cosmico e da favola che li rifornisce di "robba stratosferica"

Quali compiti debbano svolgere i docenti di ruolo della fase C organico di potenziamento è proprio "nulla e fuffa" non avendo classi e non avendo quindi didattica frontale da  realizzare

E' un classico che con il nome di progettualità et similia  si nasconda "per osceno pudore(si il pudore può essere osceno)- l'amplesso tra il nulla e la fuffa...Assistenzialismo di stato- consenso politico- abbracci con la casta sindacale dei potenti/potentissimi sindacati scuola,tutti insigni maestri venerabili e sovrani gran commendatori del rito trasteverino

E non è un caso che questi insigni potenti maestri venerabili del sindacato/loggia ad operazioni di immissione in ruolo fase C terminata pubblichino un comunicato congiunto (uno spettacolo di carta intestata con almeno 6  sigle sindacali firmatarie ,ciascuna con il proprio logo a far bella ed orgasmica mostra di sè ) in cui -nell'apparente  cortesia di consulenza ai dirigenti scolastici- presentano una sorta di "ultimatum" per la serie  "caro Preside ricordati che se non fai così ..ti si impallina subito e ti si impicca al più alto o basso pennone nell'atrio esterno della tua scuola".Simpatica poi la colonna a latere delle prerogative e dei compiti della RSU di ogni scuola in sede di contrattazione aziendale sull'utilizzo dell'organico di potenziamento..Insomma la RSU della scuola trasformata-sempre con l'apparente cortesia della consulenza- in polizia politica o perfino in KGB/OVRA per la serie "Fateli sbagliare..Fate sbagliare dirigenti scolastici e staff di dirigenza,direttore amministrativo compreso, così poi organizziamo  la gogna mediatica e la ghigliottina amministrativa e disciplinare "

E va bene così ...Inizialmente le istituzioni scolastiche vengono invase da docenti immessi in ruolo di Fase C  per organico di potenziamento  con una immaginifica scansione di possibilità per cui si rimanda alla presenza dell'ottimo pusher di cui sopra

possibilità A)  docenti  nominati e contrattualizzati per una precisa istituzione scolastica che restano in servizio presso la medesima

possibilità B ) docenti nominati e contrattualizzati per una precisa istituzione scolastica  ma presteranno servizio in istituzione scolastica di utilizzo o primaria o di primo grado

possibilità C) docenti nominati e contrattualizzati per una precisa istituzione scolastica  ma teoricamente  servizio in istituzione scolastica di utilizzo o primaria o di primo grado  e in realtà rimasti in servizio fino al 30/06/2016 nella scuola  in cui svolgono-su individuazione ministeriale-didattica frontale al 30/06/2016 per precedente contratto non di ruolo

La macchina interna di dirigenza e di direzione amministrativa delle singole scuole si mette in moto cercando poi di agire amministrativamente in modo corretto dentro la giungla di circolari e regolamentazioni di vari livelli che giungono quasi di ora in ora in una sorta di frenesia orgasmica precox da vari ambiti gerarchicamente sovraordinati

Ma  alla fine ci si riesce..E la situazione finalmente  sembra chiara

Ma il noto pusher è all'opera...Sarà veramente bravo 

Con il segmento B e il segmento C di cui sopra  alcune istituzioni scolastiche possono essere rimaste prive del docente del Nulla e della Fuffa  .La Camusso segretario generale CGILe stella d'oriente  e i suoi omologhi mestri venerabili degli altri sindacati possono accettare questo ?

Assolutamente NO.. Il governo se vuole la pace sociale deve indossare allora il grembiulino fornito dalla potenza di fuoco sindacale a ripiano della sconfitta a suo tempo subita dal sindacato ..Pari e Patta

Allora si decide che i Provveditorati agli Studi  convocheranno docenti non di ruolo dalle graduatorie permanenti provinciali per sostituire per le scuole rimaste prive di potenziati (pur avendone titolo) i potenziati medesimi  con altri potenziati  non di ruolo..Potenziati alla seconda

Ma il noto pusher è all'opera...Sarà veramente bravo 

Ma in alcuni provveditorati le graduatorie provinciali sono esaurite(in ogn i senso e in ogni ambito..direi sclerate del tutto ) e quindi molti posti di potenziati non di ruolo/potenziati alla seconda sono rimasti vacanti e le scuole di destinazione  restano senza il Nulla e la Fuffa

Non è possibile !!!!  La casta sindacale  è sempre incinta anche quando è in età sinodale  e in menopausa...misteri della fede sono codesti !!!!

Allora  i potenziati alla terza saranno nominati dai dirigenti scolastici attraverso le proprie graduatorie istituto ..Il trionfo del Viagra scolastico...le pilloline blu della legge 107

La direttiva che oggi riceviamo recita " nominare prontamente"...Con il mio dirigente scolastico con un minimo di buonsenso  ci diciamo  ..nominiamo con assunzione in servizio dopo le vacanze natalizie anche per un rispetto serio al contenimento della spesa pubblica

Ma quando mai !!!!

Riusciamo a sapere da autorevole fonte ministeriale (ma ovviamente non in forma scritta) che quel "prontamente" indica non oggi e neppure ieri ma l'altro ieri e ben poco importa oneri stipendiali anche durante la sospensione natalizia

Ho osato chiedere  da chi fosse stato richiesto quel "prontamente"...Non ha avuto risposta

Orbene  domani su delega del Dirigente Scolastico presiederò  quattro convocazioni per sei posti cattedra su classi di concorso specifiche ma riferite al Nulla e alla Fuffa  dalle ore 9.00 alle ore 11.30

Domani entrerò a scuola recitando gli antichi esorcismi di San Basilio il Grande  e con una domanda  giuridica  da delirio sul delirio

Potrebbe accadere che su una qualsiasi classe di concorso accetti nomina una docente ( e sarebbe la potenziata alla terza) ma mi comunica che è in gravidanza..Nomineremo "ipso facto" il nominato potenziato alla quarta..sperando che sia maschio e non incinto 

Padre Seraphim Rose e il telefono cellulare megagalattico

Prefazione

In questi giorni lungo il web durante una seria discussione tra cristiani ortodossi è stato -in modo

fulmineo e provvidenziale -( Dio tre volte santo per i suoi regali di chiarezza e carità si serve anche

del web e del social network ) riportato il seguente episodio citato dal Padre Seraphim Rose di

venerata memoria

"P Seraphim raccontava di una donna che, parlando di un giovane ortodosso molto "convinto", aveva 

detto: "Di sicuro è ortodosso. Ma è anche cristiano?"


Contesto


Questa è di per sè- lungo la mia esperienza trentennale nella Chiesa Ortodossa- la questione 

probabilmente principale e fondamentale in quanto spesso(anzi quasi sempre ) l'intransigenza dottrinaria

nella fedeltà al depositum fidei (cosa di per sè buona e giusta ),la profonda conoscenza della patristica

e degli Offici di Celebrazione (rubriche liturgiche comprese) non si accompagna (come invece dovrebbe

e deve) alla mitezza,alla carità,all'amorevolezza verso gli altri e le altre che magari sono ortodossi ed

ortodosse "non molto convinte"  e/o cristiani eterodossi  e/o cristiani di congregazioni ortodosse non in 

comunione .

Si notava mentre sul social network si discuteva come -in altra riflessione-lo stesso Padre Seraphim (al

quale certamente non si può in nulla muovere l'accusa di ecumenista e modernista ) aveva evidenziato

l'uso del vocabolo  "eretico " (che con continua facilità,nei nostri ambienti, viene usato verso 

gli eterodossi ed anche per accusarci reciprocamente) come un preciso insulto e come una violenza e 

non già come un dato teologico da cui partire per il confronto e per il confronto in rispetto e in preghiera



L'episodio avvenuto in una città europea e a me narrato dal caro confratello e concelebrante che 

l'ha vissuto


In una domenica pomeriggio autunnale recentemente questo mio caro confratello e concelebrante ,un 

europeo d'occidente  da abbastanza anni ritornato alla professione di fede dei Padri e delle Madri ,quasi 

mio coetaneo(resta più giovane di me ) all'inizio del secondo pomeriggio recandosi in Parrocchia per

celebrare il Vespro della Domenica sera incontra un altro europeo d'occidente,un laico,  da qualche 

anno convertitosi all'ortodossia



Proprio in immediato(Mia Nonna Ciccina  avrebbe detto  "senza sapere nè leggere nè scrivere") il laico

europeo d'occidente  da qualche  anno convertitosi all'ortodossia  rimprovera  duramente e chiaramente 

il prete ortodosso europeo d'occidente  da abbastanza anni ritornato alla professione di fede dei Padri e 

delle Madri (ovviamente dopo avergli baciato devotamente la destra....non si dica mai  !!!! )


 "Eh caro Padre mi deve perdonare  ma io devo fraternamente osservare che la sua giurisdizione 

è molto ma molto occidentalizzata,sopratutto in ambito liturgico. E non va bene ..." 



Il mio caro amico confratello e concelebrante  resta un attimo basito(mi ha confidato che era indeciso

se replicare e quindi avvitarsi in una lunga inutile banale discussione o salutarlo ma come dire 

coniugando amor cristiano con indicazione geografica affinchè andasse in un preciso paese)



Ma come è noto il diavolo fa le pentole ma non i coperchi e quindi alla fine Dio tre volte santo irride

e si diverte verso le presunzioni e le certezze sopratutto quelle postate e compiute contro la carità


INFATTI  L'ESITO 

Il mio confratello sta per rispondere seppur basito e infastidito e sorpreso  ..quando  il cellulare del laico

europeo d'occidente  da qualche  anno convertitosi all'ortodossia  squilla e suona 

"Mi permetta Padre"     

"Certo fai pure "


Ed allora il laico  europeo d'occidente  da qualche  anno convertitosi all'ortodossia tira fuori dalla giacca

un ritrovato incredibile megagalattico di cellullare  dove  tutto  e' presente...non manca nulla 



...probabilmente quel cellulare  fa pure il caffe' tipo Star Trek New Generation... 



un cellulare come dire  in occidente  DOC


Il mio caro amico confratello e concelebrante saluta subito

"Continua la tua telefonata..Io vado a celebrare i Vespri  ..ma senza cellulare  "

Quaresima 2015 - E li ritrova e si rilegge e non vi si riconosce più

Un prete sciancato,parroco emerito / emerito parroco decide ad un certo punto del pomeriggio non solo di iniziare a riordinare l'archivio parrocchiale storico  ma anche di riordinare tutti i file di questi ultimi 10 anni di ministero di parroco con tutte le proprie meditazioni e le proprie omelie

E  ritrova i file  e si rilegge e si rilegge e non vi si riconosce più 

Il  prete sciancato,parroco emerito/emerito parroco  non presenterebbe più quelle meditazioni e quelle omelie alla congregazione parrocchiale

Ma può dire questo solo perchè ora sciancato e in emeritazione come paradossale dono di Dio tre volte santo..Un dono..un regalo..una liberatoria...una liberazione  

Se non fosse andato in emeritazione per la paterna carità del suo amato pastore e  vescovo non avrebbe fatto questa scoperta e avrebbe continuato con quelle omelie e con quelle meditazioni 

L'emeritazione ha cambiato (almeno così spera e percepisce il prete sciancato  parroco emerito/emerito parroco ) in profondo lo sciancato 

L'ha anche confessato ad un suo carissimo amico e fratello....Solo ora -il prete emerito ha detto all'amico friulano- forse comincia  a capire e a vivere l'intus (che brutta parola...un immediato improvviso cedimento al pre-emeritazione..) il nocciolo,il baccello dell'essere cristiano ortodosso senza riuscire ( Dio tre volte santo sia lodato !!!! ) a scriverne una definizione di senso logico compiuto del tipo verbo/soggetto/complemento

Se ora il prete sciancato avesse il compito di proporre e presentare una riflessione ad una congregazione parrocchiale sia in sede di catechesi sia come omelia al Vangelo della Divina Liturgia sente e sa che preferirebbe la riflessione breve immediata e mai teologica ma narrativa,esistenziale,del vissuto,degli impegni di vita a cui egli stesso è chiamato se vuol veramente vivere sul serio l'appello di Dio tre volte santo nella Croce e nella Resurrezione del Cristo

Il prete sciancato parroco emerito/emerito parroco si è stancato dell'esegesi e dell'interpretazione.Cerca , perchè sciancato e cristiano ortodosso solo dopo l'essere sciancato ,il Vangelo sine glossa,senza interpretazioni di comodo che lo castrino/castrano,lo violino/violano

E sa -l'ha detto al suo caro amico friulano- che tra queste interpretazioni di comodo che castrano e violano il Vangelo del Risorto ci sono anche le grandi tentazioni spirituali,quelle tentazioni di sentirsi già arrivati,di serie A,la tentazione di avere capito tutto e quindi di potere aprire l'ufficio rilascio patenti di cristianesimo sezione ortodossia 
Non vuole rilasciar patenti nè firmarle 

Il prete sciancato ha ricevuto una grande misericordia da Dio tre volte santo ...lo intuisce ..lo percepisce  ma ancora non ne ha contezza completa

Ha ricevuto la grande misericordia- attraverso la bontà paterna di due amati vescovi- di vivere non da ammalato/sciancato a riposo facendo diventare casa sua una sorta di casa del clero/casa di riposo e quindi appesantendo la vita della moglie,del figlio,della nuora e della nipote e dei familiari tutti..quasi un prete vecchio sciancato lamentoso ed incattivito ..

Il prete sciancato vive la sua fede e il suo ministero (per come può ,dato il problema) dentro un santo popolo ortodosso  che gli insegna e gli testimonia la semplicità evangelica della nostra santa fede e tradizione e dal quale popolo il nostro prete sciancato parroco emerito/emerito parroco apprende e riceve segni e lezioni 

Una fra tutte ...l'umiltà della preghiera e la preghiera umile e sincera 

Testimoniata  ogni domenica in quella congregazione parrocchiale dalla comune recita totale delle preghiere prima della partecipazione ai Santi Misteri del Signore...recita  senza libro e testo davanti ma a memoria e nella memoria del proprio cuore mentre egli il prete sciancato ha necessità ancora del libro e del testo e chiede a Dio tre volte santo il dono di far entrare queste preghiere nel proprio cuore -........a memoria

Credo, Signore, e confesso che tu sei veramente il Cristo, il Figlio del Dio vivente, venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io. Ancora credo che questo è il tuo purissimo corpo e questo è il tuo prezioso sangue. Ti prego dunque: abbi misericordia di me e perdonami tutte le mie colpe, volontarie e involontarie, commesse con la parola o con l'azione, con conoscenza o per ignoranza, e rendimi degno di partecipare senza condanna ai tuoi purissimi misteri per la remissione dei peccati e per la vita eterna. Amen.

Della tua mistica cena oggi, Figlio di Dio, accoglimi partecipe, poiché non parlerò del mistero ai tuoi nemici, né ti darò un bacio come Giuda, ma come il ladrone ti confesso: ricordati di me, Signore, nel tuo regno.

Non mi sia di giudizio o di condanna la partecipazione ai tuoi santi misteri, Signore, ma guarigione dell'anima e del corpo. Amen.

Ed allora ed ora il prete sciancato chiude gli antichi file con le antiche meditazioni ed omelie

Non le cestina ma -di più-le chiude e le archivia  DEFINITIVAMENTE..Non le riprenderà più e non le leggerà più 

Torna al riordino dell'archivio parrocchiale 

Il prete sciancato parroco emerito/emerito parroco si prepara ad incontrare domenica il santo popolo di Dio che Dio tre volte santo gli ha fatto incontrare con il giovane parroco di quel santo popolo e dello stesso e medesimo prete sciancato

Amin Amin Amin 

Quaresima della Natività 2015 -una donna, da diciotto anni era tutta curva e incapace di raddrizzarsi.

Luca 13,10-13

10 Gesù stava insegnando di sabato in una sinagoga. 11 Ecco una donna, che da diciotto anni 

aveva uno spirito che la rendeva inferma, ed era tutta curva e assolutamente incapace di 

raddrizzarsi. 12 Gesù, vedutala, la chiamò a sé e le disse: «Donna, tu sei liberata dalla tua 

infermità». 13 Pose le mani su di lei, e nello stesso momento ella fu raddrizzata e glorificava Dio.

Si certamente l'episodio è poi tutto preso dalla polemica sulla tirannia del Sabato con il capo 

sinagoga  ma oggi il Signore in parrocchia mi ha parlato -a modo suo - dell'incapacità a 

raddrizzarsi/raddrizzare/raddrizzarmi 

Gesù fa raddrizzare la donna  e la rimette in piedi 

Certo e sicuramente c'è un preciso annuncio spirituale ,di conversione e di ravvedimento in 

questo episodio .Davanti al Maestro noi siamo tutti curvi e -avendo in Lui fiducia,fiducia nella

sua consolazione  e nella sua filantropia ,nel suo dire sempre a noi con chiarezza ,con giustizia e 

misericordia: "C'è qualcuno che ti condanna ? Neppure io ti condanno  Vai Ma non peccare più"

E pensavo anche all'episodio di Pietro in Atti degli Apostoli quando si trova davanti alla porta del 

Tempio un povero storpio..uno che non riusciva a raddrizzarsi 

Atti 3,1-8 

1 Pietro e Giovanni salivano al tempio per la preghiera dell'ora nona, 2 mentre si portava un 

uomo, zoppo fin dalla nascita, che ogni giorno deponevano presso la porta del tempio detta «Bella», per chiedere l'elemosina a quelli che entravano nel tempio.3 Vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel tempio, egli chiese loro l'elemosina. 4 Pietro, con Giovanni, fissando gli occhi su di lui, disse: «Guardaci!» 5 Ed egli li guardava attentamente, aspettando di ricevere qualcosa da loro. 6 Ma Pietro disse: «Dell'argento e dell'oro io non ne ho; ma quello che ho, te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!» 7 Lo prese per la mano destra, lo sollevò; e in quell'istante le piante dei piedi e le caviglie gli si rafforzarono. 8 E con un balzo si alzò in piedi e cominciò a camminare; ed entrò con loro nel tempio camminando, saltando e lodando Dio.

Insomma da povero a povero..Pietro non ha soldi..non ha nulla per fare elemosina (cosa in sè buona e giusta  ma non avrebbe risolto "la questione")

Pietro ha chiara la questione  

"nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!» 7 Lo prese per la mano destra, lo sollevò; e in quell'istante le piante dei piedi e le caviglie gli si rafforzarono. 8 E con un balzo si alzò in piedi e cominciò a camminare; ed entrò con loro nel tempio camminando, saltando e lodando Dio.

E certamente anche qui ci può stare una lettura spirituale..dell'essere tutti storpi nel cuore e nell'avere nella Chiesa e con la Chiesa la necessità terapeutica del Cristo Medico delle anime nostre

Ma oggi c'è di più

Penso allora ai veramente  incapaci a raddrizzarsi prima nel corpo e poi nello spirito

Ne ho incontrati tanti..Ne incontro tanti.. I ragazzini disabili del mio liceo, la ragazza disabile nella 

parrocchia di San Marco d'Efeso e l'altra ragazza disabile nell'attuale mia parrocchia di San 

Caralampo...e poi la vecchietta veramente tutta curva quasi ad angolo retto e gobba che quasi 

ogni mattina incontro in via Dante alla fermata del bus 106 che mi porta a scuola e scende dopo

appena due fermate...Chissà perchè quasi ogni mattina presto prende il bus  e scende in fondo

all'inizio di via Dante.Non lo so e non l'ho mai chiesto..Questo è il mio primo peccato

E poi il dolore,l'inenarrabile sofferenza che certamente conosco  so che c'è  e che incontro 

Raddrizzare tutto e tutti ..Il Signore questo oggi dice 

E ripenso a due Giovedì trascorsi  quando a San Caralampo abbiamo celebrato il santo mistero

dell'Olio Santo per tutti noi ammalati nel corpo e nel cuore e davanti al Vangelo di oggi  mi risuona

il terzo dei sette Vangeli della celebrazione

3° Vangelo (Matteo 10,1.5-8, )

S. In quel tempo, Gesù , chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità. Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: “Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.”

 Mi sono sempre giustificato con me stesso raccontandomi un'ottima bugia (e credo che questa

 bugia  è di noi tutti e di noi tutte ) secondo cui  non ho la fede che dico di avere perchè se l'avessi

 e se l'avessimo sposteremmo le montagne  come  ci indica e ci promette il Maestro Dio Gesù 

Cristo  E'  apparentemente vero.Ma è una bugia..E' una buona ipocrisia.E' una comoda 

giustificazione

Il Signore oggi a San Caralampo -venti giorni prima della Santa Memoria della Sua Nascita in 

carne  secondo il calendario costantinopolitano e romeno- mi dice e ci dice qualcosa di più

e di terribile

Noi non ci raddrizziamo nè nel cuore nè nel corpo perchè nessuno più ci annuncia il Vangelo

del Regno dei cieli che è vicino

Noi non raddrizziamo nè nel cuore nè nel corpo nessuno perchè noi stessi non annunciamo più

il Vangelo del Regno dei cieli che è vicino

E siamo sempre lì ..Mentre Pietro era veramente povero e non solo perchè senza soldi ma perchè

era finalmente privo di superbia,aveva sconfitto l'orgoglio, aveva vinto il pettegolezzo, aveva 

superato la tentazione di giudicare gli altri, governava cristianamente le passioni ,noi poveri non

siamo

Possiamo pure essere economicamente poveri...E' vero  ..E' possibile.. Ma non siamo poveri se 

restiamo nell'orgoglio,nella superbia, nel pettegolezzo, nel giudicare gli altri,nelle passioni 

sopratutto quelle dell'ira e della collera e della violenza e delle mani e delle parole 

Se restiamo nella strada dell'antico avversario noi siamo presuntuosamente ricchi

E se siamo come siamo presuntuosamente ricchi  allora  si certo ci diciamo cristiani  ma non

possiamo dire  Nel nome di Gesù il Nazareno.. e non dicendolo (perchè non ne abbiamo il

diritto)   storpi noi restiamo e faremo restare storpi i fratelli e le sorelle

Torno allora  alla conclusione della prima lettera apostolica nella celebrazione dell'Olio Santo

1° Apostolo (Giacomo 5,10-16, )

Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la 

preghiera del giusto fatta con insistenza.

E  di questa insistenza  e con questa insistenza mi avvicino anche oggi-nonostante il mio peccato- ai Santi

Misteri  chiedendo il dono delle lacrime di contrizione  per il mio ravvedimento e lieto sempre che comunque

cantiamo sempre ogni domenica  Divina Liturgia per Divina Liturgia  la terza antifona

C. Întru Împărăţia Ta, pomeneşte-ne pe noi Doamne,/ cînd vei veni întru Împărăţia Ta.

C1. Fericiţi cei săraci cu duhul/ că a acelora este Împărăţia cerurilor.

C2. Fericiţi cei ce plîng,/ că aceia se vor mîngîia.

C1. Fericiţi cei blînzi,/ că aceia vor moşteni pămîntul.

C2. Fericiţi cei ce flămînzesc şi însetoşează de dreptate,/ că aceia se vor sătura.

C1. Fericiţi cei milostivi,/ că aceia se vor milui.

C2. Fericiţi cei curaţi cu inima,/ că aceia vor vedea pe Dumnezeu.

C1. Fericiţi făcătorii de pace,/ că aceia fiii lui Dumnezeu se vor chema.

C2. Fericiţi cei prigoniţi pentru dreptate,/ că acelora este Împărăţia cerurilor.

C1. Fericiţi veţi fi cînd vă vor ocărî pe voi/ şi vă vor [pri]goni şi vor zice tot cuvîntul rău împotriva voastră, minţind, pentru Mine.

C2. Bucuraţi-vă şi vă veseliţi/ că plata voastră multă este în ceruri.

C1. Slavă Tatălui şi Fiului şi Sfîntului Duh.

C2. Şi acum şi pururea şi în vecii vecilor. Amin.

C. Nel tuo regno ricordati di noi, Signore,/ quando sarai giunto nel tuo regno.

C1. Beati i poveri nello spirito,/ poiché è loro il regno dei cieli.

C2. Beati i sofferenti,/ poiché saranno consolati.

C1. Beati i mansueti,/ poiché erediteranno la terra.

C2. Beati gli affamati e assetati di giustizia,/ poiché saranno saziati.

C1. Beati i misericordiosi,/ poiché otterranno misericordia.

C2. Beati i puri di cuore,/ poiché vedranno Dio.

C1. Beati i pacificatori,/ poiché saranno chiamati figli di Dio.

C2. Beati i perseguitati per causa di giustizia,/ poiché è loro il regno dei cieli.

C1. Beati siete quando vi oltraggeranno/ e vi perseguiteranno, e diranno ogni malvagia parola contro di voi, mentendo, a causa mia.

C2. Gioite ed esultate,/ poiché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

C1. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.

C2. E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen