venerdì 28 luglio 2017

Una circolare "faraonica" ..un direttore amministrativo prete e Pietro Ingrao Scene di vita scolastica nel conflitto tra norma e deroghe contrattuali e monachesimo

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Frederick Arthur Bridgman, L'armata di Faraone inghiottita dal Mar Rosso (1900), collezione privata.

Sul tavolo del Direttore Amministrativo perviene regolarmente protocollata la domanda di un dipendente per utilizzo di giorni 2 di ferie in quota anno precedente 15/16 per ferie non utilizzate anche a richiesta dell'amministrazione

Inopinatamente alcuni giorni prima era stata assunta al protocollo una nota (direi ineffabile) dell'USR Sicilia che ,seppur destinata ai soli dirigenti scolastici, ricordava che le ferie dell'anno precedente devono essere concesse ed utilizzate entro un certo periodo.Superato il quale per l'utilizzo delle stesse occorre una procedura talmente pesante che rispetto ad essa un Conclave Cattolico è una passeggiata e un capitolo generale dei Gesuiti una normale partita di tennis da tavolo

Inutile pensare a proporre la deroga al dirigente scolastico per il caso in oggetto.La pesantezza faraonica USR Sicilia ha ucciso qualsivoglia speranza (lLasciate ogni speranza, voi ch'intrate"...) di autonomia,di deroga, di discrezionalità,di primato e di primazialità del vissuto lavorativo in quel territorio. Eppure era stata l'amministrazione(Direttore Amministrativo e Dirigente Scolastico a dire e a comunicare a quel dipendente,quando aveva chiesto regolarmente entro il periodo contrattuale l'utilizzo delle ferie anno precedente..di non preoccuparsi...ma era necessario che restasse in servizio..)

Un bel dilemma per il Direttore Amministrativo su cosa e come proporre una soluzione al Dirigente Scolastico

Non sarebbe stato nè etico nè corretto(nonostante la pesantezza faraonica dellla nota USR Sicilia ) chiedere al dipendente di rinunciare ad ore di lavoro straordinario pagabile per trasformarle in giorni di riposo compensativo comunicandogli l'impossibilità faraonica di concedere ferie.

Il dipendente aveva già fatto presente che,avendo necessità di quei giorni, era perfino disposto(tra il polemico e l'inkazzato) ad utilizzare aspettativa di famiglia non retribuita e non pensionabile ed assolutamente fuori da ogni discrezionalità del dirigente scolastico e dal parere del direttore amministrativo.E non sarebbe stato nè etico nè giusto nè onesto

Come risolve la questione il Direttore Amministrativo a cui alla fine dei conti delle note faraoniche normativamente perfette ma,in quanto tali, e proprio perchè tali, ingiuste in sè ..insomma sempre faraoniche ?

Esistono Monaci Cristiani perchè tutti i cristiani sono monaci

Lasciando il diritto al dipendente di ricorrere contro il rifiuto faraonico dei due giorni di ferie anno precedente il Direttore Amministrativo propone al Dirigente Scolastico un decreto di valorizzazione professionale per il dipendente. Orbene,in presenza di contrattazione istituto chiusa, tale valorizzazione non può trovare remunerazione in denaro ma in giorni di riposo si senza toccare in sottrazione il totale delle ore di straordinario già prestate.

Il Direttore Amministrativo prepara il decreto con annessa sua relazione e la trasmette al Dirigente Scolastico..

Il Dirigente Scolastico legge tutto con attenzione ,guarda il direttore e dice : "Si vede direttore che non solo lei è prete ma ha anche frequentato(nella sua vita precedente)  le Frattocchie "

Il Direttore risponde: Per il primo punto le farò conoscere il mio padre spirituale ,per il secondo punto ...tra i docenti alle Frattocchie a suo tempo ,nella mia vita precedente  c'era Pietro Ingrao

Il Dirigente firma il decreto

Nel libro dell'esodo si narra che Dio per Mosè apre le acque del Mar Rosso..il popolo di Israele passa..Le acque si richiudono e Faraone annega con tutta la sua schiera di soldati

mercoledì 19 luglio 2017

Scene e Teatro a scuola/Liceo..quando il direttore amministrativo è anche un prete e per di più antico,emerito e sciancato

Risultati immagini per foto logo Audit di controllo

Oggi Audit esterna di controllo a Scuola per una serie di verifiche su progettualità,iniziative, attività già concluse per l'anno scolastico 2016/2017

Verifiche e ricognizioni complicate e complesse, difficili e come direzione amministrativa e dirigenza scolastica sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata

Invidio sempre al mio Dirigente la sua capacità di essere sempre privo di ansia(almeno così appare) e sempre pronto alla mediazione e alla negoziazione

Ma sapevamo ..... Avevo perfino anticipato al mio Dirigente la domanda previa e protocollare che i componenti l'Audit ci avrebbero posto subito dopo i convenevoli d'uso e le usuali strette di mano (o alla siciliana il bacio di ingresso )

Ho avuto ragione..Facile profezia...

Quindi si comincia in salita...una scalata seria...E quindi con necessità di tempo concreto per rispondere alla domanda previa e protocollare e giustificare la risposta con concreta documentazione(che il mio ufficio della direzione amministrativa aveva preparato proprio per la mia intuizione oggettiva precedente alla convocazione dell'Audit)

E' sempre un contradditorio giuridico (la norma legittimamente lo prevede ) in cui e per cui i componenti dell'Audit sanno con piena consapevolezza( e usano a piene mani questa consapevolezza) che dalla loro decisione esitano e si deducono conseguenze ampie .

Ovviamente in 42 anni di carriera non ho mai visto nè avuto conoscenza(se non per errori dolosi ed insanabili ) di decisioni delle Audit negative per gli enti sottoposti a verifica

Ho avuto contezza e conoscenza di Audit che ovviamente alla fine approvano  sanando gli errori e le irritualità ma ogni tanto/spesso  la lezioncina universitaria dotta a verbale va scritta...la forma di esortazione usuale...."Si ricorda per l'avvenire di...."

Quindi è solo una faticosa guerra di nervi ....un'ansia totale... un fastidio inverecondo...a 66 anni di età e a 42 di carriera  prigioniero politico della Legge Fornero  assolutamente intollerabile

La famosa domanda protocollare e previa aveva ricevuto una risposta ben precisa dal dirigente e da me ma (altra mia previsione realizzatasi) per essere recepita dall'Audit abbiamo tutti(Audit compresa sia detto con onestà intellettuale) non solo faticato ma tirato fuori ogni esegesi ed ogni ermenuetica giuridica di diritto amministrativo e di diritto scolastico a tal punto che ho pensato di potermi candidare come direttore regionale generale di qualche sezione del Miur..Ma non sono fiorentino e seppur palermitano non sono faraonico 

E poi (ed è qui il bello) i colpi di fioretto e le cattiverie totali del prete sciancato/direttore amministrativo con la certa onestà intellettuale di averlo detto ai componenti dell'Audit."Non vi fidate dei preti..siamo cattivi e perfidi "

Prima Scena/Teatro 

Mi ero allontanato per un'immediatezza di servizio con la vicepreside. Al mio rientro mi si fa notare che in un prospetto da me firmato i numeri erano stati invertiti rispetto ai dati reali e che quindi il totale aritmetico non quadrava con i dati Miur.

La prima domanda..Ma ha sbagliato lei Dott Festa ?  

Ma certo..ho firmato io il prospetto...Non gioco al cerino acceso con gli assistenti amministrativi. Di chi è la firma..? è la mia

Allora mi dispiace dirlo proprio a fine carriera sua..Ma non è stato professionale.

Ha ragione.. Ma sa  del prestigio poco me ne importa...Il mio regno non è di questo mondo .perchè se fosse di questo mondo angeli del Padre mio mi avrebbero già liberato dalle Audit di controllo

Silenzio di gelo..Silenzio assordante  


Seconda Scena/Teatro

Dott Festa quando il Consiglio Istituto ha approvato il PTOF del Liceo ?

Prendo il registro dei verbali...Ecco delibera 122 (e sbadatemente chiudo il registro)

La data Dott Festa.Ha chiuso il registro..Lei è superficiale

(Riapro il registro) 16 ottobre 2016.. Ma sa la superficialità secondo questo suo codice invece può essere evangelicamente un valore ..Cosa importa all'uomo ammassare denaro,ricchezza,potere,prestigio professionale,rigo su rigo sul curriculum se poi perde l'anima su ?

 
Silenzio di gelo..Silenzio assordante  

Tuttavia 30 minuti dopo la verifica veniva esitata con parere favorevole  non mancando ovviamente l'esortazione finale dotta ed accademica   "Si ricorda per l'avvenire di...

Abbracci e Baci finali... Auguri di buone vacanze


Quando va in ferie Dott Festa ?  

Non parli di corda nella casa dell'impiccato


I componenti dell'Audit lasciano la scuola e un'assitente amministrativa mi dice
"Direttore guardi che han ben compreso che lei citava il Vangelo per mandarli a quel paese"

Esatto...Quindi Signora stia attenta lei .....  


 



 







 







domenica 2 luglio 2017

O Dio, purifica me peccatore e abbi misericordia di me Dumnezeule, curaţeşte pe mine păcătosul şi mă miluieşte C'è una folla immensa di fratelli e di sorelle dentro il Vima/Presbiterio..Ogni domenica è così.


image
Domenica 2 Luglio 2017 IV dopo la Santa Pentecoste e Déposition de la précieuse Robe 

de notre Souveraine la Très-Sainte Mère de Dieu en l'église des Blachernes (Vème siècle). 

(Office traduit en français par le père Denis Guillaume au tome VII des Ménées.)


Il caldo palermitano di questi giorni mi ha veramente indebolito(al caldo si aggiunga lo 

stress totale del lavoro a scuola quale direttore amministrativo di un Liceo..Credo che sia

uno dei lavori e dei compiti con seri rischi per la propria testimonianza 

cristiana..Complicato assai ....mi aiuta  Doamne Ajuta  la costante ectenia/litania 

delle nostre celebrazioni 


"Perché siamo liberati da ogni afflizione, collera e preoccupazione  preghiamo il Signore.C. Kyrie eleison

 "Pentru ca să fim izbăviţi noi de tot necazul, mînia şi nevoia, Domnului să ne rugăm.
C. Doamne miluieşte

Sono  leggermente in ritardo ma stavolta il bus transita in orario accettabile e trovo sul bus
stesso una cara sorella di Chiesa insieme alla quale arrivo in Chiesa 

I fratelli e le sorelle del coro stanno cantando il Mattutino e sono già alla lettura dei sei salmi
introduttori e il parroco ha già iniziato l'Officio della Presentazione dei Doni/la proskomidia/la protesis

Venero le sante icone ed ancora non ho del tutto imparato nella e della santa tradizione romena il percorso di venerazione da compiere.. Ci dovrò stare più attento per vedere questo percorso da icona ad icona e comprenderne il significato orante .


Entro in sacrestia ..prendo l'epitracheilon/stola (oggi non concelebro..svolgo il mio ministero di supporto e di assistenza e devo dire che constato in modo contento e lieto quel che mi diceva un carissimo ieromonaco greco... I preti non devono sempre celebrare..Basta un prete e un diacono per vivere le meraviglie di Dio nella Santa Liturgia..I preti presenti alla Divina Liturgia  devono pregare e pregare.. ministero della consolazione per il santo popolo di Dio 


"Tu che ci hai donato queste preghiere comuni e concordi, promettendo che se anche due o tre saranno unanimi nel tuo nome accorderai le loro richieste: tu stesso anche ora adempi le richieste dei tuoi servi in ciò che è utile, donaci nel secolo presente la conoscenza della tua verità ed elargiscici in quello futuro la vita eterna."


All'interno della Celebrazione del Mattutino e fino al Canone io resto dentro il Vima/Presbiterio per (dopo aver ricevuto la benedizione del mio parroco) leggere sommessamente le preghiere specifiche del sacerdote al Mattutino..sono dodici ..l'antica sapienza monastica della scansione oraria del giorno sempre in preghiera..

D'altra parte è così per i cristiani... chiamati con il battesimo a presentare il mondo,il cosmo ,il cuore degli uomini e delle donne ,i desideri e i bisogni di tutti,le richieste e le suppliche,gli ammalati,i moribondi, anche coloro che sono sereni al Trono di Dio trevolte santo .

Pregare senza smettere... in un ciclo continuo ...ed è ancora così nei monasteri...c'è sempre,a turno,un monaco che con una candela accesa davanti alle sante icone e con la corda di preghiera in mano e con le sue metanie di pentimento e di ravvedimento ricorda al mistero di Dio Uno e Trino infiniti nomi, infinite richieste,infiniti ringraziamenti,infinite suppliche.

Ed ogni famiglia cristiana è(certamente dentro la fatica del vivere nel mondo)chiamata a farsi monastero.. Pensavo proprio questo leggendo sommessamente  le dodici preghiere. E' come se portassimo (ciascuno di noi e ciascuna di noi) tutto il cosmo sopra le nostre spalle camminando gli uni con gli altri verso il Vangelo di Cristo Dio

sommessamente...non rapidamente e magari frettolosamente con gli occhi ma a fior di voce..a fior di labbra.. in una armonia dentro il Vima che si crea come dono di Dio

il sommessamente in italiano del Padre Giovanni con le preghiere del mattutino e il sommessamente del Padre Martinian con le preghiere del rito della Presentazione dei Doni e non c'è confusione...non c'è disordine..allo stesso modo quando dentro il Vima in alcuni momenti della Divina Liturgia insieme(lui in romeno ed io in italiano) con le comuni metanie in contemporanea


 O Dio, purifica me peccatore e abbi misericordia di me

 Dumnezeule, curaţeşte pe mine păcătosul şi mă miluieşte


E dopo le preghiere del Mattutino come sempre in questi quasi tre anni  ricevo dal mio parroco l'elenco dei nomi dei vivi e degli addormentati per i quali è stato chiesto (da amici,da parenti,da altri fratelli e sorelle di chiesa) di pregare nell'ordine biblico dei quaranta giorni

quaranta giorni...la quaresima...il ravvedimento..la lotta contro il principe di questo mondo. i quaranta giorni di Gesù nel deserto contro il diavolo e contro le sue tentazioni..i quaranta anni dell'esodo di Israele dalla tirannia di Faraone in Egitto verso la Terra Promessa

quaranta.... simbolo e segno di lotta.. di battaglia biblica ed apocalittica nel nome di Cristo Dio contro il male e contro il Maligno..l'invocazione a Cristo Dio per quei nomi,per quelle esistenze, per quei vivi e per gli addormentati  affinchè il Signore sia ,nonostante il peccato di tutti e di tutti loro e di tutti noi che leggiamo i loro nomi, il Medico ,il Terapeuta,il Signore Dio Liberatore

E' la chiara sensazione che (ed anche qui sommessamente ) ripetendo quei nomi(e spesso ci trovi anche il tuo) si voglia e si debba con la preghiera..l'invocazione del nome..strappare quella vita al peccato e alla tenebra...

Ripetere sommessamente quei nomi davanti al Santo Altare è come metterli al sicuro,dare loro una fortezza,un castello e ad essi poi si aggiungeranno lungo tutto il tempo della celebrazione i nomi presentati ogni domenica,domenica per domenica...un castello abitato da tanti e  da tante..il castello reso fortificato dalla preghiera... La Chiesa è segno del Regno...Così è e così crediamo

E stavolta(da tempo avviene ogni domenica ma stavolta il Signore me ne ha dato visione) ancora questa volta ci sono i nomi dei vivi e dei morti (tantissimi e tantissime) che sono stati consegnati il giorno della consacrazione della Chiesa e dell'Altare..Festa di San Caralampo Febbraio 2017... Ringrazio e Lodo Dio..Io c'ero...

Ed è qui che il parroco dà la benedizione ai due ipodiaconi per leggere questi nomi... sempre sommessamente... ed egli stesso (ha appea finito di celebrare la proskomidia e il coro sta terminando il canone del Mattutino) prende per sè e per il suo "sommessamente " qualche elenco

Per diversi minuti il parroco,il padre giovanni, i due ipodiaconi dentro il Vima e di fronte al Santo Altare stanno leggendo nomi su nomi... 

C'è una folla immensa di fratelli e di sorelle dentro il Vima/Presbiterio..Ogni domenica è così.

Gloria a Dio che ci ha dato la Luce

Amin.Amin Amin