
Oggi..Alle 13.00 o poco più ero uscito lieto e contento da San Caralampo
Il mio giovane parroco il Padre Martinian aveva chiesto la mia assistenza liturgica per la celebrazione del mistero del Santo Battesimo della piccola Anna figlia di Michaela una giovane signora di Romania e di Giuseppe un serio marito palermitano ..
Una Celebrazione forte,orante,significativa..I parenti e gli amici palermitani di Giuseppe erano cristiani e non semplicemente parenti ed amici e quindi era stato sereno e proprio "liscio liscio" inserirli in preghiera nella celebrazione del Santo Mistero evidenziando loro i significati di ogni gesto e di ogni preghiera ed anche il mio giovane parroco ha usato -per la maggior parte della celebrazione-l'italiano
La piccola Anna è stata accompagnata alla sua Santa Illuminazione della Luce del Battesimo,dell'epiclesi dello Spirito Santo nella Cresima con il Santo Myron e della presenza del Signore nei Santi Misteri Eucaristici in attenzione e preghiera...
Ed Anna è stata serena e tranquilla per tutta la Celebrazione(Certo ha pianto dopo essere stata immersa e rialzata dal Fonte Battesimale...Ma non solo è normale ... E' il suo secondo pianto di nascita )
S. Grande sei tu, Signore, e mirabili sono le tue opere, e nessuna parola è sufficiente a cantare le tue meraviglie.(tre volte )
Conclusasi la Celebrazione ho salutato tutti come mi ha insegnato il Padre Kosmàs "Santa Domenica e Buona Strada" mentre il mio giovane parroco si preparava per andar a benedire una casa dopo avere concluso la Celebrazione con una fantastica omelia (in italiano ) sull'Amore verso Dio e verso il Prossimo
Dossologie e Benedizioni ..Questo i preti sono chiamati a fare..Ad invocare sul cuore degli uomini e delle donne Dio tre volte santo Non devono fare altro
e come ci ha insegnato Mons Colombo da Priverno " cercamo d'esse preti che 'nun ce perdemo gnente."
Mi dirigo in tonaca e croce verso la fermata del Bus.. Sarà l'età..sarà anche il DNA di Nonna Ciccina ma io -quando cammino da solo-parlo con me stesso e arrivato sotto i portici di via Ruggero Settimo vengo fermato quasi all'improvviso..Una giovane coppia di cristiani ortodossi di Palermo della parrocchia di Sant'Alessandro del Patriarcato di Mosca a Palermo mi ferma... Lui è italiano,lei è di Kiev e con loro la piccola Lidia anni due ..Con lui c'è stata e c'è da anni ormai una profonda sintonia amicale e di fede .. Lei è solare nel suo sorriso e nella sua fede .Mi fermo lieto ..benedico sul capo la piccola Lidia la quale -si certamente per un piccolo segnale della madre e senza che io me lo aspetti-prende tra le sue manine la mia croce pettorale e la bacia
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