lunedì 19 ottobre 2015
il destino finale della casta
Alle 15.30 sono andato via dal Liceo in perfetto riscontro con le mie sei ore lavorative senza stavolta regalare nulla "aggratis"(come si dice dalle mie parti ) allo Stato centrale e centralizzato che è talmente rimasto prefettizio dove , a cascata , il famoso "cerino acceso"si ferma sempre tra le mani delle figure apicali,direttive ed intermedie e le brucia
Così anche oggi...stritolato tra il vertice generale(quindi non solo locale ) rafforzato dalla cultura della delega e la base dall'assoluta irresponsabilità all'esterno delle figure subordinate ......
......povero il delegato..anzi già condannato alla croce e ,in questo caso, il noto sistema prefettizio userà tutti gli strumenti affinchè il condannato non faccia la sorpresa di risorgere...
Uno degli strumenti è il sindacato sia esso generalista sia esso di settore... debole con i forti e forte con i deboli
( e i forti sono ,al vertice, i potenti burocrati di stato con cui fare gli accordi e ,alla base , le figure non direttive e non apicali e spesso precarie il cui numero,in adesione e come massa di manovra , permette alla casta sindacale di fare gli accordi con i burocrati di stato.,,A questo punto i nemici sono sempre le figure apicali,intermedie ,direttive,i "famigerati" quadri professionali ...)
Quindi incollerito,stanco, demotivato, pur sapendo che domani avrei trovato e troverò il triplo di istruttorie da controllare e da definire, sono andato via da scuola... sperando di non incontrare nè il dirigente megagalattico del Miur nè il segretario regionale del comparto scuola della Triplice e forse Quadruplice Confederazione Sindacale... sperando per loro ovviamente...
Esiste nel mio santo patto matrimoniale una regola d'oro ..Non portare a casa mai e poi mai i problemi di lavoro e dal lavoro ,sopratutto quando sono in esito di amarezza e di collera...E' un sano principio spirituale..Le energie negative nutrono se stesse e si espandono e le demonìe si amplificano..Quindi non si torna a casa se prima non si è decantato
Quindi decido di arrivare almeno a Piazza Politeama a piedi e lentamente fidando nella mia prudenza e nella stabilità della mia stampella
Il clima aiuta..Un autunno primaverile ..perfino anche leggermente estivo
Arrivo a Piazza Politeama dopo- ma è normale per uno "stampellato" - dopo oltre 30/40 minuti
Decido di arrivare perfino alla terza fermata utile per il noto bus linea 106 per casa mia e mi fermo alle postazione remainders...insomma i libri giacenze di magazzino rimasti invenduti ed ora proposti come acquisto per 3 Euro e ,al massimo , per cinque Euro
Non devo acquistare...solo un momento di tregua e di tregua laicalmente interiore per una sana distrazione dalla demonia delle energie negative di ira e di collera..una tecnica di decantazione
Ma Dio tre volte santo esiste !!!! certo che esiste !!!! anche nelle realtà più impreviste e minime e molecolari
Scartabellando tra questi libri rimasti invenduti ed ora scarti di magazzino trovo un significativo numero di testi di noti teologi contemporanei usi a frequentar salotti televisivi e riviste patinate e un certo numero di testi e di saggi di noti "professionisti dell'antimafia"
Dio tre volte santo è grande !!!!
La casta,l'unica casta ,unica ed unitaria,tra dirigente megagalattico del Miur, segretario regionale del comparto scuola della Triplice /Quadruplice Confederazione Sindacale, noti teologi contemporanei usi a frequentar salotti televisivi e riviste patinate . noti "professionisti dell'antimafia" ha alla fine un solo ed unico destino:Le bancarelle Remainders di Piazza Politeama
Potevo tornare da mia moglie !!!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.