Un prete ortodosso fa memoria del compleanno del papa emerito di Roma Benedetto XVI (lo stesso prete ortodosso ne faceva memoria anche durante l'esercizio del ministero petrino di Benedetto XVI)...
Ovviamente i cristiani ortodossi non sono in comunione con i cristiani della Chiesa Cattolica di Roma Antica... e nello specifico non sono in comunione con Benedetto XVI...ma,seppur elemento importante e significativo, io credo che non sia elemento centrale
O meglio.... è teologicamente elemento centrale... ma (e nello specifico verso Benedetto XVI) oso dire che è ma si va detto irrilevante
Ed è irrilevante perchè Benedetto XVI per come ha vissuto il suo ministero petrino,per come ha dato con esso e su di esso profezia con le sua rinuncia ...è segno apocalittico....testimone di ciò che ancora deve completarsi...Segno di preghiera dell'invocazione al Signore che deve ancora venire per combattere l'ultima battaglia contro il principe di questo mondo e contro la morte che è la sua concubina e contro l'anticristo frutto del loro amplesso e alla fine il Signore Gesù consegnerà tutto al Padre nello Spirito affinchè ogni ginocchio si pieghi in terra in cielo e sotto terra e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore a lode e gloria di Dio Padre e lo proclami per monizione dello Spirito Santo
Ecco Benedetto XVI questo ci ricorda
Egli è ,nella mia percezione di fede cristiana e nella mia emozione ecclesiale,non tanto o meglio non soltanto il katechon paolino..per come indicato da Paolo nella seconda lettera ai cristiani di Tessalonica al capitolo 2 ma è anche il testimone intransigente e monastico --si un monaco eremita di città...del primato dell'Oltre e dell'Altrove ...dell'annuncio del vero primo articolo (anche se collocato per ultimo) della nostra confessione di fede(Et exspecto resurrectionem mortuorum,et vitam venturi saeculi. Amen.-Προσδοκοῦμεν ἀνάστασιν νεκρῶν. Καὶ ζωὴν τοῦ μέλλοντος αἰῶνος. Ἀμήν..)
Come se ogni giorno il papa emerito.. non smettesse mai di cantare il salmo 69(70)
1] Al maestro del coro. Di Davide. Per fare memoria.
[2] O Dio, vieni a salvarmi,
Signore, vieni presto in mio aiuto.
[3] Siano svergognati e confusi
quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano, coperti d’infamia,
quanti godono della mia rovina.
[4] Se ne tornino indietro pieni di vergogna
quelli che mi dicono: «Ti sta bene!».
[5] Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Dio è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.
[6] Ma io sono povero e bisognoso:
Dio, affréttati verso di me.
Tu sei mio aiuto e mio liberatore: Signore, non tardare.
...Per molti e benedetti anni ed ancora molti e sempre benedetti Santità e del suo ministero tutto quanto si ricordi il Signore Dio nel suo Regno ognora ora e sempre e nei secoli dei secoli Amin ....
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.