Ennio Flaiano
ENNIO FLAIANO, Don't Forget, 1976 (Scritti postumi, Milano, Bompiani 1998).
https://criticaliberale.it/wp-content/uploads/2019/06/nonmollare-n.-044.pdf
Ennio Flaiano
ENNIO FLAIANO, Don't Forget, 1976 (Scritti postumi, Milano, Bompiani 1998).
https://criticaliberale.it/wp-content/uploads/2019/06/nonmollare-n.-044.pdf
Premessa "narrativa"
il dialogo tra la zia Sally ed Huckleberry Finn da M. Twain, Le avventure di Huckleberry Finn (1884), trad. it. di G. Musumarra, Rizzoli, Milano, 2007, tutte le citazioni seguenti sono a p. 277
Huckleberry Finn per trarsi d'impaccio, giustifica così il proprio ritardo: "non è stato perché ci siamo incagliati...quello ci ha fatto perdere poco tempo. È scoppiata la testa di un cilindro". La zia Sally, preoccupata, domanda: "Santo cielo! S'è fatto male qualcuno?". La risposta di Huck è perentoria: "Nossignora. È morto un negro". "Be', è una fortuna, perché a volte la gente si ferisce", commenta sollevata la zia Sally.
***
Per diversi motivi, cari/care cristiani ortodossi neppure per il 2024 sarò con voi per "poter mangiare la Pasqua" nel kerigma della resurrezione di Gesù, amico di tutti e di tutte. Gesù non caccia via da sè nessuno.
Questo il senso per cui ho pubblicato quel racconto che è di denuncia contro una cultura orrenda ed orribile che spesso pensa, ancora oggi, di essere cristiana.
Link da consultare
Fondazione Archè..Chi siamo
https://arche.it/fondazione-per-i-bambini/
Manifesto dei diritti e dei valori in pdf scaricabile senza oneri
https://arche.it/wp-content/uploads/2023/10/MANIFESTO-A4.pdf
Pubblico i titoli dei paragrafi del Manifesto
I DIRITTI
Diritto ad essere persona nella comunità
Diritto all’uguaglianza e alle pari opportunità
Diritto al futuro
Diritto alla qualità del lavoro di cura
I VALORI
Ascolto
Dignità
Fraternità
Antifascismo
Pubblico anche la motivazione del valore dell'antifascismo
L’antifascismo è per noi un valore condiviso, al di sopra delle parti, perché da esso derivano la nostra democrazia e le nostre libertà.
È per noi un valore perché scegliamo ogni giorno di non rimanere indifferenti dinnanzi alle ingiustizie e alle disuguaglianze, perché crediamo che la via complessa della democrazia sia la strada maestra segnata dalla nostra Costituzione repubblicana dove la partecipazione e il dialogo costituiscono la vera forza di un popolo.
Coltiviamo e sviluppiamo la cultura della non violenza e della pace come strumenti necessari per la trasformazione dei conflitti nella convivialità delle differenze, e di vincere la paura e i pregiudizi.
Stamattina sono andata a fare la spesa e mentre sceglievo accuratamente i biscotti da comprare, si ferma un signore con il bastone chiedendomi quali erano i biscotti senza zucchero.
Io allora gli dissi che non esistono e che se deve fare il peccato lo faccia bene.
Lui allora cambia discorso e mi spiega del suo problema alle ginocchia e che ha trovato finalmente un medico che gli sistema la cartilagine e che la visita gli costa duecento euro ma che gliene darebbe anche quattrocento se gli sistema il problema. Io lo ascolto basita.
Poi lui mi guarda e mi chiede così su due piedi: - lei prega?
Gli rispondo di no.
-Peccato, perché stavo cercando un'amica per andare a Međugorje.
-Ah guardi, mi dispiace, ma se vuole le consiglio i Grancereali
Testo della "presa per i fondelli "
Non più andrai, farfallone amoroso,
notte e giorno d'intorno girando;
delle belle turbando il riposo
Narcisetto, Adoncino d'amor.
Non più avrai questi bei pennacchini,
quel cappello leggero e galante,
quella chioma, quell'aria brillante,
quel vermiglio donnesco color.
Tra guerrieri, poffar Bacco!
Gran mustacchi, stretto sacco.
Schioppo in spalla, sciabla al fianco,
collo dritto, muso franco,
un gran casco, o un gran turbante,
molto onor, poco contante!
Ed invece del fandango,
una marcia per il fango.
Per montagne, per valloni,
con le nevi ed i sollioni.
Al concerto di tromboni,
di bombarde, di cannoni,
che le palle in tutti i tuoni
all'orecchio fan fischiar.
Cherubino alla vittoria:
alla gloria militar!
https://www.youtube.com/watch?v=QH_BHh1czW0
https://www.youtube.com/watch?v=kl27CGE182g
Si chiede Rolf Rendtorff (1925-2014), che è stato uno dei
grandi studiosi cristiani delle Scritture ebraiche:
«Che cosa ha a che fare il cristianesimo con Auschwitz? Sono
convinto che una delle più importanti prese di coscienza di molti cristiani negli scorsi decenni, forse in assoluto la più importante, sia stata riconoscere che il cristianesimo è tra i corresponsabili ecomplici di Auschwitz» (Cristiani ed Ebrei oggi. Nuoveconsapevolezze e nuovi compiti).
***
seconda parte i testi liturgici della Settimana Santa che noi chiesa ortodossa ed anche le chiese orientali greco-slavo- cattoliche dovremmo azzerare perchè antisemiti /contro gli ebrei
MATTUTINO del SANTO E GRANDE MARTEDÌ
stico al secondo alliluia "La gelosia afferrerà un popolo privo di istruzione, perciò il fuoco divorerà gli avversari.
Aggiungi loro mali, Signore, aggiungi mali ai gloriosi della terra.
Altro káthisma. Tono 4.
Sacerdoti e scribi, o Salvatore, mossi dall’invidia ̊, * hanno
orribilmente riunito contro di te * un consiglio di iniquità * e spingono Giuda al tradimento. * Egli dunque se ne va spudoratamente * e parla contro di te alle inique turbe: * Che mi date, dice, per consegnarlo nelle vostre mani? ̊ * Dalla condanna di costui, * libera, Signore, le anime nostre.
Vangelo secondo Matteo (22,15 - 23,39).
successivi inni
O anima, pensa all’ora della fine, temi la recisione del fico e traffica perciò laboriosamente il talento che ti è stato dato, o miserabile, vigilando e gridando: Non ci accada di restare fuori dal talamo di Cristo!
Perché resti nell’indolenza, infelice anima mia? Perché fantasticare senza scopo su inutili preoccupazioni? Perché occuparti di ciò che passa? Questa è già l’ultima ora e stiamo per separarci dalle cose di quaggiù. Finché ne hai il tempo, rientra in te e grida: Ho peccato, o mio Salvatore! Non recidermi come il fico senza frutto, ma nella tua compassione, o Cristo, abbi pietà di me che con timore grido: Non ci accada di restar fuori dal talamo di Cristo!
A questa destra destrissima (più destra della stessa destra) chiamata sinistra tutta quanta vorrei (ma inutilmente) ricordare un antico detto siciliano della e nella disperazione degli ultimi .
Continuate pure a giocare "di casta" e "a canasta"..e per battere la destra destra occorre prima azzerare la sinistra tutta quanta
Ecco l'antico e disperato detto