lunedì 28 marzo 2016

Carte de pomelnic /Libro della Memoria







E al prete sciancato  viene presentata da ciascun fratello e da ciascuna sorella questa Carte de Pomelnic insieme con la candela accesa, la piccola prosfora per le intenzioni di preghiera e l'offerta per le necessità della parrocchia e della congregazione 

E il presbitero le accoglie benedicendo il fratello e la sorella  (ovviamente in italiano "Benedetto il nostro Dio in ogni tempo ora e sempre e nei secoli dei secoli.Amin... dovrò impararlo ...
Binecuvântat este Dumnezeul nostru, totdeauna, acum şi pururea şi  în  vecii  vecilor.Amin ) e -spesso seduto ma non sempre- e seduto con il santo popolo di Dio tre volte santo legge sommessamente(ma legge e non soltanto scorre con gli occhi...L'ha insegnato a noi San Padre Paissios Athonita ..) i nomi dei vivi e i nomi degli addormentati ricordando sempre quella sorella che mesi fa sorprese cristianamente il prete sciancato ed emerito quando gli consegnò una candela accesa per tutti coloro che si erano addormentati senza Luce ...e la luce allora cerchiamo di presentarla noi stessi per loro a Cristo Dio con le nostre preghiere e le nostre candele ..sperando sempre e avendone nella fede certezza di chiesa che qualcuno/qualcuna farà poi altrettanto per noi in un lungo cammino comune di preghiera gli uni per gli altri fino al Glorioso Ritorno del Cristo Signore e Sovrano

Leggere la Carte de Pomelnic /Il Libro della Memoria è,volta per volta, una bella sorpresa spirituale,una lezione di vita cristiana che il prete sciancato e in congedo riceve ...è la fede cristiana dei popoli ortodossi ..fede cristiana che ciascun fratello e ciascuna sorella ha nel suo DNA..l'ha ricevuta con il latte della mamma sin dalla nascita e l'ha resa lucente e chiara come popolo durante le persecuzioni,quelle recenti ,i greci sotto il dominio dei  turchi,romeni e slavi sotto la terribile tirannia comunista ed oggi i serbi in Kossovo e i cristiani del medioriente .....lo sappiamo bene....

E' sempre una scoperta ..... Questa domenica,ieri  seconda di Quaresima Vangelo del Paralitico e memoria di San Gregorio Palamàs  ho notato che nella quasi totalità delle Carte de Pomelnic l'elenco dei vivi ma anche el'elenco degli addormentati ) inizia con i presbiteri,con noi preti 

Certamente (mi sono detto) : siamo la parte più debole,più fragile del popolo santo di Dio ..quelli che vanno protetti,difesi, custoditi davanti a Signore Risorto per intercessione della Sua Santa Madre Maria affinchè non tradiscano,siano sempre testimoni credibili del Vangelo, siano sempre disponibili per il popolo e non si tirino indietro ...e il popolo tutto questo lo sa e quindi si prende carico nella preghiera dei suoi fratelli preti,dei suoi figli preti .. Il popolo santo di Dio come genitore che si preoccupa sempre del suo figlio prete,dei suoi figli preti 


Queste Carte de Pomelnic  di questa domenica mi rimandano subito subito  come prete a quanto ci dice l'apostolo Pietro nella sua prima lettera,,si lo dice proprio a noi, pastori e presbiteri(appunto anziani )  del popolo, ci dice a cosa siamo chiamati e come dobbiamo comportarci


"1 Esorto dunque gli anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere manifestata: 2 pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; 3 non come dominatori di quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge. 4 E quando apparirà il supremo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce."

Io credo che ogni fratello e ogni sorella che nella sua Carte de Pomelnic presenta i nomi dei preti e spesso a partire e dal proprio parroco e dal proprio padre spirituale conosca il versetto 2 di questa parte della lettera di San Pietro ed è per questo versetto 2 che prega ..e prega anche per il prete sciancato

...si ci sono pure io nell'elenco

Amin 

giovedì 24 marzo 2016

L'eleganza e la tenerezza



Ore 14.30 di oggi...Già un primo  gruppo di fratelli e sorelle è davanti la Parrocchia (ed io sono con loro...) in attesa che intorno alle 15.00 il mio giovane parroco con altri giovani confratelli preti di Ragusa e Messina apra il portone per iniziare la celebrazione del Mistero dell'Olio Santo per tutti noi ammalati nel corpo e nel cuore (arriverà poi anche il confratello prete parroco a Siracusa ..che non è giovane...ma  ha meno anni di me....sarò emerito  e lo sono ..sarò "sciancato" e lo sono ma resto il decano dei presbiteri ortodossi di Sicilia per ogni giurisdizione  :-)   ) 

L'esterno della Chiesa ,il vestibolo,il manto stradale  è pulitissimo..circondato da piante e fiori.. sembra pulitissimo...Ma il vento ha nascosto  tra due piante due cartacce ...Sicuramente erano state viste (io le avevo viste..ma non me ne sono curato per nulla)....Ma  una sorella  vede le due cartacce  e con immediato agire  le toglie....Il manto stradale del vestibolo esterno è ora veramente pulito

Siamo dentro il salmo 25

Signore, amo la casa dove tu dimori 
e il luogo dove abita la tua gloria.
 



Il mio giovane parroco con i nostri giovani presbiteri confratelli di Ragusa e Messina(arriverà poi il per me giovane  parroco di Siracusa) arriva..Entriamo in Chiesa...Si prepara la celebrazione e il santo popolo di Dio offre a Dio tre volte santo l'olio su cui i presbiteri presenti invocheranno lo Spirito Santo affinchè lo santifichi  e

 
" diventi per quelli che ne vengono unti guarigione e liberazione da ogni sofferenza, da ogni macchia di corpo e di spirito e da ogni altro male; affinché anche in questo sia glorificato il tuo santissimo nome, del Padre, del Figlio e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amin."


La Celebrazione: Sette letture apostoliche,sette brani del Vangelo, sette preghiere di benedizione dell'olio ,sette volte l'unzione per tutti i fratelli e le sorelle presenti..la Grande Litania finale con tutti i nomi dei viventi nei noti fogliettini per presentarli a Cristo Dio per intercessione della Madre Sua la Vergine Maria e dei santi nostri patroni

Un bambino si adagia davanti alle porte sante del Vima,del Presbiterio e si addormenta ..si proprio si addormenta ...Il mio giovane parroco....apre la cassapanca e prende due cuscini per il bambino addormentato e lo lascia(fin quando non arriverà la mamma) così davanti alle porte sante

E stavolta siamo nel Salmo 8 e nel Vangelo di Matteo 

 in Matteo 21,14-16.  "I sommi sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che faceva e i fanciulli che esclamavano nel tempio: "Osanna al figlio di Davide", si sdegnarono e gli dissero: "Non senti quello che dicono?". Gesù rispose loro: "Sì, non avete mai letto: Dalla bocca dei bambini e dei lattanti ti sei procurata una lode?


 
Poiché tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amin
 

 





 



sabato 19 marzo 2016

L'istituzione scolastica statale non è socio di maggioranza di Vanity Fair nè di Marie Claire .





Ogni Sabato il mio servizio di Direttore Amministrativo del Liceo si conclude alle ore 13.00

Il bus 106 si è presentato con imprevista e provvida puntualità ed alle 13.20 ero già in Via Libertà e

mi reco "pedibus calcantibus" (si fa per dire..sempre con la stampella...) verso casa.

Lungo il percorso si trova  la sede centrale (quindi la sede come dire "episcopale" della Dirigenza) 

di un'istituzione scolastica statale importante e nota all'interno del sistema scolastico palermitano

All'interno dell'androne esterno già chiuso  noto due  sacchi  di immondizia di tipo "grandi

comunità" aperto e quindi il materiale in esso contenuto(si fa per dire) è visibile


Vedo che  contengono  diversi numeri dell'antica rivista Critica Storica...

Le copie della rivista sono tutte sporche ma proprio sporche...

Critica Storica è la nota rivista  trimestrale fondata nel 1972  da Armando Saitta del quale e sul quale

non credo sia necessario dare notizie...Sappiamo bene chi egli sia stato e ne conosciamo la passione

etico-storica


Resto stupito per qualche minuto davanti a tanto scempio (numeri di una Rivista  destinate neppure a

macero ma alla discarica di Bellolampo)  e mi incontra l'Amministratore del mio condominio

"Si lo so Dottore Festa  cosa sta pensando ....E ha ragione...La scuola , a quanto pare, ha subito un

serio allagamento e molti libri e molte riviste,patrimonio della biblioteca scolastica,hanno subito

danni seri.  Probabilmente queste copie sono non recuperabili e/o il loro eventuale recupero è

oltremodo costoso "


Ma alla fine con il Signor Amministratore di condominio abbiamo concordato che,invece ed invero,

un diverso tipo di priorità di impegni di spesa avrebbe dovuto essere realizzato magari tagliando

-all'interno del bilancio della scuola- spese come dire "voluttuarie e voluttuose per immagine e

prestigio" per assicurare il recupero del patrimonio librario rovinato dall'allagamento

Infatti voglio sperare che siano solo questi due i sacchi di immondizia destinati con le copie della

Rivista alla discarica di Bellolampo  . Ma sono certo non solo che non lo sono  ma temo che anche

libri del patrimonio della biblioteca  siano stati destinati alla discarica


Bisognerebbe ricordare a determinati organismi monocratici e collegiali (per amor del cielo..le

delibere e le determine procedurali per il discarico inventariale del patrimonio librario rovinato

ci sono tutte e fatte non bene ma benissimo...) che   in realtà  e nel profondo un'istituzione scolastica

statale  non è socio di maggioranza di Vanity Fair nè di Marie Claire   ma rimanda ed annuncia Altro

e perfino laicalmente l'Oltre e l'Altrove









 











domenica 13 marzo 2016

Grande e Santa Quaresima 2016


                         
Grande e Santa Quaresima 2016 



Ed alla fine del Vespro del perdono  con le luci spente e la Chiesa rischiarata solo dalle candele  in una domenica palermitana  uggiosa, piovosa e triste di per sé …un autunno quasi immediato..che ci vuol ricordare la fatica e l’impegno di questi nostri prossimi quaranta giorni di lotta e di cammino verso Gerusalemme  dove il Cristo andrà a morire fuori le porte della città e a risorgere fuori le porte della città



Ci siamo scambiati reciprocamente il perdono  e confidando in Dio dopo avere celebrato l’antica preghiera di Sant’Efrem il Siro che ti entra nel cuore e nelle viscere e –a nome e per conto di Dio-ti interroga  fino in fondo





Signore e Sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di ozio, di curiosità, di superbia e di loquacità.

Concedi invece al tuo servo uno spirito di saggezza, di umiltà, di pazienza e di amore.

Sì, Signore e Sovrano, dammi di vedere le mie colpe e di non giudicare il mio fratello; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amin



La mia seconda Quaresima in emeritazione e in congedo canonico  per motivi complessivi  di salute La mia seconda Quaresima a San Caralampo . Ci sta e ci sta tutto e tutta.. Riconciliato con me stesso e con ogni dove  sono lieto dell’emeritazione e lieto dei suoi esiti  in Dio tre volte santo nella Sua Santa Chiesa per intercessione della Deipara e semprevergine Maria e di San Giovanni il Teologo mio patrono ed angelo custode della mia vita personale ed ecclesiale  e nella condivisione del cammino di preghiera e di digiuno con i fratelli e le sorelle sapendo che la Chiesa Santa del Cristo  si estende  per i quattro punti cardinali e che ci aspetta sempre il Grande Mandato del Signore Risorto prima di Ascendere e tornare  sul suo Trono in Sion la Santa alla destra del Padre

 “Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. (17) E, vedutolo, l'adorarono; alcuni però dubitarono. (18) E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. (19) Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, (20) insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente»" (Matteo 28:16-20) “



Lo scambio del perdono …è cosmico…convoca davanti a Dio tre volte santo non solo i presenti che se lo annunciano con il bacio della pace e della riconciliazione ma per ogni scambio di perdono  i cristiani e le cristiane  offrono-nonostante il loro peccato ma compresa la loro fede e  certi della loro speranza- a Dio triuno tutto il cosmo, proprio tutte le galassie  affinchè sin da  subito ogni ginocchio si pieghi in cielo,in terra e sottoterra e ogni lingua proclami  nello Spirito Santo che Gesù Cristo è il Signore e gloria e lode di Dio Padre



Il prete sciancato accanto al suo giovane parroco  ricordava nel suo cuore tutti e tutte ma proprio tutti e tutte …e in particolare coloro i quali e coloro le quali egli prete sciancato ha –purtroppo- offeso,violato,colpito e scandalizzato e coloro dai quali e coloro dalle quali egli è stato offeso,violato ,colpito e scandalizzato  chiedendo a Dio il perdono totale e la purificazione delle memorie e dei ricordi. In questa purificazione delle memorie e dei ricordi è il senso cristiano del deporre e dell’abbandonare ogni rancore, ogni amarezza  e ogni lamentela.. Annegare  e far annegare ogni sintomo di discordia.

Siamo sempre lì…dentro le  acque del Giordano dove Cristo Dio ha annegato i demoni colà annidati



E mentre stavo accanto al mio giovane parroco  mi era chiaro il dono di Dio tre volte santo nella mia esistenza: si l’emeritazione ,questo congedo canonico dagli impegni di parroco proprio un regalo di Dio nella mia vita perché io possa diventare finalmente  un serio viandante cristiano che segue il suo Signore e Maestro








Preghiera di Inizio Quaresima



Signore Gesù Cristo, Dio nostro, tu che sei la speranza di quanti vivono in tutte le parti della terra e di coloro che si trovano lontani sui mari, ci hai annunciato nella Legge e per mezzo dei Profeti questi giorni di digiuno, offrendoci un esempio di penitenza e di mortificazione delle passioni. 

 Poni a guardia della nostra vita l’angelo della pace, affinché renda la nostra vita indenne da ogni pericolo e dalle insidie del demonio, insegnandoci ad operare secondo tutte le virtù, dandoci la forza di affrontare tutte le lotte che comporta il digiuno, di astenerci dalle passioni, di purificare le nostre anime ed il nostro corpo, di modo che possiamo essere degni di comunicarci senza condanna col tuo purissimo Corpo e col tuo glorioso Sangue.

Poiché tu sei Dio misericordioso, longanime ed hai amore per gli uomini, e vuoi che tutti si salvino. Perciò ti glorifichiamo con il Padre tuo, che non ha principio, e con il Santissimo, clemente tuo Spirito datore di vita, ora e sempre e per tutti i secoli. Amìn.

giovedì 10 marzo 2016

Nulla avviene per caso




Nulla avviene per caso ..nè in sede ecclesiale...nè in sede esistenziale...della propria spiritualità..del proprio vissuto e della propria storia cristiana


Non esiste il caso fortuito....Non esiste  la coincidenza statistica...


Lunedi 14 Marzo 2016   per noi cristiani ortodossi e per noi cristiane ortodosse è  l'inizio della Santa e Grande Quaresima..Lunedi Puro


“È sorta la primavera del digiuno ed il fiore della conversione”.

“Si sono aperte le gare delle virtù, quanti volete partecipare, avvicinatevi, riprendendo la buona gara del digiuno. Quanti partecipano regolarmente, giustamente ricevono la corona della vittoria”.

“Quando digiunate, non diventate tristi come gli gl’ipocriti. Tu quando digiuni, ungiti la testa e lavati il viso per non dare agli uomini l’impressione di digiunare”.
 
 
Ma il Lunedi 14 Marzo 2016  è anche -nel nostro sinassario/santorale- la memoria del nostro Padre tra i Santi  Benedetto da Norcia  per come si esprime(in francese) una magnifica traduzione dello stesso santorale
 
 Saint BENOÎT de Nursie en Ombrie, patriarche des moines d'Occident, fondateur des monastères de Subiaco et du Mont-Cassin, auteur de la règle bénédictine (543). (Office traduit en français par le père Denis Guillaume au tome III des Ménées. Acathiste traduit en français par le père Denis Guillaume au tome III du Supplément aux Ménées.
 
 
La Quaresima 2016 nel segno e nell'intercessione del Grande Benedetto 



DIVENUTO DECORO DEI MONACI, HAI RACCOLTO UN’ IMMENSA FOLLA PER CELEBRARE IL SIGNORE, O SANTO PADRE NOSTRO,      E D HAI GUIDATO LUNGO IL SENTIERO CHE PORTA AL CIELO TUTTI COLORO CHE BEN SEGUIVANO I TUOI DIVINI INSEGNAMENTI E IMITAVANO LA TUA VITA VIRTUOSA, O BEATO, E CHE ANCORA HAI RACCOLTO INSIEME, O BENEDETTO, AL MOMENTO DEL TUO TRAPASSO.

Nulla avviene per caso 


 http://www.monasterodumenza.it/dati_dume/comunita/essere_monaci/san_Benedetto.jpg
 
 

domenica 6 marzo 2016

Una richiesta del prete sciancato-I nomi dei vivi e I nomi dei defunti(anzi meglio:degli addormentati)


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Il prete sciancato-I nomi dei vivi e I nomi dei defunti(anzi meglio:degli addormentati)

Ci pensavo/e ho pregato per questo mio proposito  mentre oggi accoglievo i foglietti con i nomi dei vivi e dei defunti  insieme con la candela (ovviamente accesa...La Luce del Cristo su tutti noi) da parte dei fratelli e delle sorelle di San Caralampo

Ho pregato leggendo in una continua serie mai interrotta questi nomi di fratelli e di sorelle  vivi e di fratelli e di sorelle che si sono addormentati certi della Resurrezione e certi che -nella fede cristiana-  non saranno mai dimenticati in una catena di memoria orante,di ricordo di preghiera che di età in età,di generazione in generazione si  trasmette e si continua

Dio tre volte santo mi ha fatto,ad esempio,ricordare attraverso la lezione di vita cristiana che ogni domenica ricevo ed accolgo in Parrocchia e dalla Parrocchia  che manco da troppo tempo dal cimitero di Sant'Orsola a Palermo dove dormono i miei cari, da troppo tempo non vado a trovare mia nonna Ciccina,mio padre e mia madre e alcuni amici cari,due compagni di classe di liceo  Mi sono impegnato con il Signore Dio per poterlo fare entro la settimana che inizia domani

Dio tre volte santo mi ha fatto,ad esempio,ricordare attraverso la lezione di vita cristiana (ed ogni domenica la ricevo e l'accolgo in Parrocchia e dalla Parrocchia),che sicuramente dovrei mettere maggiore impegno di continuità cristiana  nella preghiera di intercessione gli uni per gli altri..Forse ritengo scontato che basti l'amicizia,la telefonata,la conversazione anche sui social network.

No .non è così .Un sito di cristiani ortodossi mi ricorda come cristiani è nostro dovere ricordare tutti, senza eccezioni, nelle nostre preghiere personali.  E il senza eccezioni la dice lunga su questioni e questioni ..Il Far memoria..il presentarsi gli uni gli altri davanti all'icona del Sovrano della Gloria attraverso la presenza della Deipara e semprevergine Maria e del proprio santo patrono/del proprio angelo e  presentare anche coloro ai quali tu prete hai fatto cattiveria e coloro dai quali ai ricevuto cattiveria..per perdonare ed essere perdonati da Dio e in Dio

 "Facendo memoria della tuttasanta, purissima, più che benedetta, gloriosa Sovrana nostra Madre-di-Dio e semprevergine Maria insieme con tutti i santi, affidiamo noi stessi e gli uni gli altri e tutta la nostra vita a Cristo Dio."

 "Pe Preasfînta, curata, preabinecuvîntata, mărita stăpîna noastră, de Dumnezeu Născătoarea şi pururea Fecioara Maria, cu toţi sfinţii pomenindu-o, pe noi înşine şi unii pe alţii şi toată viaţa noastră lui Hristos Dumnezeu să o dăm."

"Tis panaghìas, achràndu, iperevloghimènis, endhòxu Dhespìnis imòn
Theotòku ke aiparthènu Marìas metà pàndon ton aghìon
mnimonèfsandes, eaftùs ke allìlus ke pàsan tin zoìn imòn Christò to Theò 
parathòmetha "

 "Пресвятую, пречистую, преблагословенную, славную Владычицу нашу Богородицу и Приснодеву Марию, со всеми святыми помянувше,

 сами себе и друг друга и весь живот наш Христу Богу предадим."



Ecco ..e mi ricordo  come ben poco io chieda l'intercessione al mio santo patrono,a Giovanni il Teologo  E' giunto il momento di ricominciare

Un prete sciancato in emeritazione  concelebra la Divina Liturgia  e con tutte le benedizioni episcopali necessarie e venerate forse  una volta al mese ..proprio per la fatica umana ...ma la sua Celebrazione Eucaristica non dovrebbe aver mai fine perchè ogni giorno nella sua preghiera personale deve presentare -insieme con tutti gli altri battezzati e le altre battezzate- l'intero cosmo,nome per nome,vivi ed addormentati  al Sovrano della Gloria ,a Cristo Teantropo Risorto nel mistero di Dio tre volte santo 
La vita di ciascuno di noi sia quindi una continua anafora..


"E ricordati di tutti quelli che si sono addormentati nella speranza della risurrezione alla vita eterna (...). E dona loro il riposo dove risplende la luce del tuo volto. 

 Ricordati, Signore, di questa città (oppure di questo villaggio oppure di questo monastero) in cui viviamo, e di ogni città e paese, e di quelli che con fede vi abitano. Ricordati, Signore, dei naviganti, dei viandanti, dei malati, dei sofferenti, dei prigionieri, e della loro salvezza. Ricordati, Signore, di quelli che portano frutti e fanno il bene nelle tue sante chiese e di quelli che si ricordano dei poveri, e manda su di noi tutti le tue misericordie."

Ed è qui che il Padre Giovanni,prete sciancato e parroco in emeritazione, propone a tutti i suoi amii e alle sue amiche,ai suoi contatti on line ma anche ai colleghi di lavoro,proprio a tutti e a tutte di aiutarlo nella sua preghiera personale facendogli arrivare i nomi (solo il nome di battesimo) di vivi e di addormentati di cui vogliono far memoria ..l'elenco dei vivi e l'elenco degli addormentati..

Ci sono tanti modi per farmelo arrivare...sopratutto attraverso i social network ai quali partecipo da tempo e che devono-essi stessi-diventare per i cristiani il nuovo luogo della loro proposta di vita  e anche attraverso la mail
Da tempo avevo aperto per motivi di ufficio una mail specifica..Quei problemi di ufficio,le questioni di lavoro in cui il Padre Giovanni/direttore amministrativo di un Liceo Classico a Palermo  era impegnato sono state risolte e la mail ha interrotto la sua funzione

La riprende ora con questa proposta che aiuta il prete sciancato a fare intercessione per tutti e per tutto almeno una volta  lungo la sua giornata

ecco la mail

pensionefesta@yahoo.it 


E come sempre ed è di grande carità cristiana e di grande fedeltà al Vangelo arriva la sorella che ti presenta la sua candela accesa,il suo fogliettino per i vivi e per i morti e poi ti dice ,dice a te prete 
presentando una terza candela ." Per coloro che si sono addormentati senza Luce"

Ecco siamo chiamati a dare luce  per la Luce

Grazie ed Amin









martedì 1 marzo 2016

La candela accesa




E i fratelli e le sorelle,i fratellini e le sorelline in santa processione orante  verso il Santo Calice dei Santi Misteri di Cristo Dio Signore Risorto e ciascuno di loro con in mano una candela accesa .

Il popolo tutto con il coro canta le meraviglie di Dio tre volte santo 

Trupul lui Hristos primiţi şi din izvorul cel fără de moarte gustaţi. Aliluia, aliluia, aliluia.

 Al corpo di Cristo partecipate, della fonte immortale gustate. Alleluia, alleluia, alleluia.


E Davanti al Santo Calice dei Santi Misteri del Cristo  Dio Signore e Risorto ciascuno di color che stanno per ricevere i santi Doni consegna accesa la propria candela al Lettore

Il Lettore quasi la alza e resta accesa  per tutto il tempo necessario della partecipazione  di ciascuno 

Văzut-am lumina cea adevărată, luat-am Duhul cel ceresc, aflat-am credinţa cea adevărată, nedespărţitei Treimi închinîndu-ne că aceasta ne-a mîntuit pe noi

Abbiamo visto la vera luce, abbiamo ricevuto lo Spirito celeste, abbiamo trovato la vera fede; prosterniamoci all'indivisa Trinità: essa infatti ci ha salvati.