domenica 30 ottobre 2016

E il Padre Giovanni continua ad imparare...






 Pasqua, parrocchiani della chiesa ortodossa. Fotografia Editoriale

Probabilmente a motivo del cambio dell'ora(da quella legale a quella solare) arrivo in parrocchia un pò prima del solito..Il mio orologio biologico non si è ancora adeguato al cambio...

In Parrocchia ..la luce delle candele e solo delle candele .... i primi parrocchiani, anzi le prime parrocchiane presenti e il mio giovane parroco sta accendendo le lampade ad olio dell'altare,prepara l'incensiere e consegna al primo nucleo di coro (le prime parrocchiane già in chiesa) il "typikòn" della Domenica...domenica del Vangelo di Lazzaro e del ricco epulone ...

Ci si saluta con il santo bacio presbiterale e indosso sul mio rason la stola/epitracheilon e la croce presbiterale(che ,anni fa, mi era stata regalata proprio dall'attuale mio giovane parroco )

Il Signore ancora una volta questa domenica ha deciso di fare con me il pedagogo,l'educatore.

Prima che il mio giovane parroco inizi la celebrazione del Mattutino e della proskomidia gli chiedo ,c la benedizione per leggere dentro il Vima i nomi dei vivi e degli addormentati dall'elenco presente già dentro il Vima stesso,quell'elenco che può essere perenne e/o che i fratelli e le sorelle secondo santa tradizione hanno chiesto che si tenesse dentro il Vima per quaranta giorni...(eh si...quaranta giorni.. il digiuno di Gesù nel deserto prima di iniziare il suo ministero di predicazione e di annuncio. i quaranta giorni della Grande Quaresima  prima della gioia cosmica della Resurrezione...)

Il mio giovane parroco mi dà la benedizione ma mi dice "Prima leggi le preghiere del sacerdote per il Mattutino"......



Le preghiere sacerdotali del Mattutino,le dodici preghiere ...le preghiere in comunione eterna con i dodici del collegio apostolico... Una su tutte( le troviamo anche via internet  in Italiano ....   http://www.ortodossiatorino.net/TestoTrilingue.php?id=219 )


Nona preghiera

S. Fa' risplendere nei nostri cuori, Sovrano amico degli uomini, la pura luce della conoscenza della tua divinità, e apri gli occhi dei nostri pensieri alla comprensione della tua predicazione del vangelo. Infondi in noi anche il timore dei tuoi beati precetti, perché perseguiamo un modo di vita spirituale calpestando le pretese della carne, pensando e facendo tutto ciò che è di tuo gradimento. Poiché sei tu la nostra santificazione, e a te innalziamo la gloria: al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

L'esortazione del parroco era necessaria...In questa settimana,meglio negli ultimi dieci giorni  gli impegni di lavoro seppur legittimi e seppur regolari mi avevano quasi annegato...si ...Dio tre volte santo sa bene che ho dovuto affrontare la verifica del Collegio dei Revisori...ma non è una giustificazione seria...  Suvvia....Il Collegio dei Revisori... per favore,...Padre Giovanni....

Termino le dodici preghiere e prendo la rubrica degli elenchi dei vivi e degli addormentati....Mi ricordo(è un esito delle dodici preghiere...) che San Padre Paissios dell'Athos ha sempre esortato i sacerdoti a leggere questi nomi non con fretta solo con gli occhi (magari pensando all'orologio) ma adagio adagio e proprio leggendo (magari sommessamente)e non scorrendo..ma leggendo   E così faccio e così farò anche per i foglietti di preghiera che mi verranno consegnati durante la Divina Liturgia dal popolo santo di Dio ...

E' il tempo del Vangelo del Mattutino ...Vangelo dell'Aurorale del tono Ottavo   Vangelo di Giovanni capitolo 20 versetti da 11 a 18..il Vangelo dell'incontro tra Maria di Magdala e il Cristo Risorto e Maria di Magdala che si reca ad annunciare ai discepoli  "Ho visto il Signore "


"16 Gesù le disse: «Maria!». Ed ella allora, voltandosi, gli disse: «Rabboni!» che significa: Maestro. 17 Gesù le disse: «Non toccarmi, perché non sono ancora salito al Padre mio; ma va' dai miei fratelli e di' loro che io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro». 18 Allora Maria Maddalena andò ad annunziare ai discepoli che aveva visto il Signore, e che lui le aveva detto queste cose." 

Il parroco porta al centro della Chiesa per la venerazione l'Evangeliario e lo fa cantando a memoria la preghiera prevista ..Ecco  non la so a memoria...ho sempre bisogno del libro..



Canto della risurrezione, in tono 6°:(dopo il Vangelo al Mattutino) 

C. Contemplata la risurrezione di Cristo,/ adoriamo il Signore santo,/ Gesù, l'unico senza peccato./ La tua croce, o Cristo, noi veneriamo,/ e la tua santa risurrezione cantiamo e glorifichiamo:/ sei tu il nostro Dio,/ all'infuori di te un altro non conosciamo,/ è il nome tuo che nominiamo./ Venite, fedeli tutti,/ adoriamo la santa risurrezione di Cristo:/ ecco infatti con la croce è giunta la gioia in tutto il mondo./ Per sempre benedicendo il Signore/ cantiamo inni alla sua risurrezione:/ sopportata la crocifissione,/ con la morte ha distrutto la morte.


e i fratelli e le sorelle  intanto arrivano man mano e così il Mattutino si avvia alla conclusione con il canto alla Madre di Dio e la dossologia finale...

E' il tempo opportuno  del tempo della Divina Liturgia ..Il Signore Dio nel mistero della Trinità Santa ancora una volta  presenterà se stesso a tutti noi per essere ascoltato,accolto..

"È spezzato e diviso l'Agnello di Dio che è spezzato e indiviso, sempre mangiato e mai consumato, anzi santifica chi ne partecipa."  

"Se sfărîma şi se împarte Mielul lui Dumnezeu, Cel ce se sfărîma şi nu se desparte, Cel ce se mănîncă pururea şi niciodată nu se sfîrşeşte, ci pe cei ce se împărtăşesc îi sfinţeşte."

La Divina Liturgia...

e mentre dal mio posto ricevo(e il coro canta le Antifone iniziali) le candele e le offerte dei piccoli pani dell'anafora e i nomi dei vivi e degli addormentati ed ogni volta,volta per volta è sempre,nel breve colloquio con il fratello e con la sorella che mi consegna candele,offerta dei piccoli pani e nomi, l'esperienza concreta da parte di un ortodosso che è tale diventato della fede di un popolo che nel  cristianesimo ortodosso,nella chiesa del primo millennio esprime e vive la fede degli apostoli,la fede di Maria di Magdala  così naturalmente,serenamente , quotidianamente ...... mi accorgo che i ragazzini e le ragazzine (si... dai piccoli di appena un solo anno ai grandicelli di sei e sette anni ) di loro iniziative si sono seduti,in due gruppi,uno davanti all'icona di Cristo Salvatore e l'altro davanti all'icona della Madre di Dio...così seduti quasi a cerchio...e resteranno davanti alle icone quasi per tutto il tempo della Divina Liturgia e quando si alzeranno lo faranno "liturgicamente" per come il Signore Dio per intercessione della Sua Santa Madre ha parlato al loro cuore...Stanno lì e ci sarà sempre una mamma(ma anche qualche papà) che ,a turno, si avvicinerà loro per custodirli, vegliarli..mentre una piccola (credo di poco più di un anno) che fino a due domeniche fa ancora gattonava ora  si fa vedere da tutti noi in stazione eretta e cammina  cammina..quasi percorredno l'intera navata... diritta e forte davanti a Dio


Vangelo di Matteo 19,13-15 

13 Allora gli furono presentati dei piccoli fanciulli perché imponesse loro le mani e pregasse; i discepoli però li sgridavano. 14 Ma Gesù disse: «Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, perché di loro  è il regno dei cieli». 15 E, dopo aver imposto loro le mani, partì di là.

 

Matteo 18,10

Guardatevi dal disprezzare alcuno di questi piccoli, perché io vi dico che gli angeli loro vedono continuamente nei cieli la faccia del Padre mio, che è nei cieli.

E quando è il momento del Canto del Vangelo i piccoli e le piccole,i ragazzini e le ragazzine ,senza che nessuno avesse loro detto di farlo, tutti insieme si alzano e gli occhi del Padre Giovanni  vedono il Parroco con il Vangelo sul leggio ai suoi lati gli ipodiaconi con le candele in mano e tutto il santo popolo di Dio in piedi e in ascolto ma come ,stavolta,guidato dai piccoli... in prima fila attenti ed attente ..

E quando all'omelia il parroco,con una scelta spiritualmente e religiosamente da consigliare quasi sempre a noi preti, non presenta una sua riflessione ma la riflessione sul Vangelo del nostro Padre tra i santi  Nicolae Velimirovici (Nikolaj Velimirović vescovo in Serbia)

(il testo in romeno
 http://www.episcopia-italiei.it/diocesioortodossa/wwwroot/merinde/2016/MERINDE%20PENTRU%20SUFLET%20%2028%20%20OCTOMBRIE%20%202016.pdf )         

(spero di trovare il testo almeno in francese  e se lo trovo lo pubblico )  

i ragazzini e le ragazzine ovviamente ad un certo punto si distraggono....ci sta... ma è una distrazione "religiosa"...  molti e molte di loro disegnano quasi in silenzio sotto l'icona del Cristo e sotto l'icona della Madre di Dio ...c'è sempre qualche mamma pronta ad intervenire(ma anche qualche papà..ma non c'è stata grande necessità..)... 

E siamo così ,nella benedizione del Signore,  siamo al Grande Ingresso  dei Santi Doni del pane e del vino dall'Altare dell'Offerta e della Presentazione alla Santa Trapeza della Mensa di Dio tre volte santo...

E i piccoli e le piccole ,ancora una volta in piedi di loro iniziativa, circondano il mio giovane parroco come in un cerchio ....  Il calice del vino si alza sulla testa di tutti noi nel sorriso dei ragazzini e delle ragazzine ...

"Di tutti noi e di tutte noi si ricordi il Signore Dio nel suo Regno ognora ora e sempre e nei secoli dei secoli Amin " 

E mentre qualche piccolo e qualche piccola proprio piccoli piccoli gattonando arrivano perfino sui gradini che portano dentro il presbiterio/Vima...sollevandosi per entrare... Il Signore chiama.... alla recita del Credo il Padre Giovanni scopre ...si è vero lo sa a memoria il Credo ma ha sempre bisogno di avere in mano il libro ...i ragazzini e le ragazzine ancora in piedi (diciamo quelli dai 4 anni ai sette anni ) lo conoscono a memoria.... 




Quante preghiere il Padre Giovanni dovrà imparare a memoria !!!! 


La partecipazione ai Santi Misteri del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo regala ,in ultimo ,al Padre Giovanni un dono di Dio e stavolta non da parte dei piccoli

Una giovane signora..partecipa alla Santa Comunione e accende la sua candela per recarsi al Santo Calice e ne porge una seconda al marito perchè anch'egli si rechi al Santo Calice del Santo Mistero...


Dalla celebrazione del Mistero delle Sante Nozze il salmo 127

"C. Beati coloro che temono il Signore.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

Coloro che camminano nelle sue vie.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

Ti nutri del lavoro delle tue mani.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

Beato te: avrai prosperità.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

La tua sposa è come vigna feconda nella tua casa.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

I tuoi figli, come virgulti d'olivo, attorno alla tua mensa.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

Ecco com'è benedetto l'uomo che teme il Signore.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

Ti benedirà il Signore da Sion, e vedrai i beni di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te!

E vedrai i figli dei tuoi figli. Pace su Israele!
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te! "


Amin Amin Amin



 

 


 
















venerdì 28 ottobre 2016

Lettera di Paolo apostolo agli Efesini: insomma Si quando è Si e No quando è No...il resto viene dal maligno



Risultati immagini per foto di paolo apostolo agli efesini


Efesini 5,1-14

1 Siate adunque imitatori di Dio, come figliuoli diletti. 2 E camminate in carità, siccome ancora Cristo ci ha amati, e ha dato sè stesso per noi, in offerta e sacrificio a Dio, in odor soave.
3 E come si conviene a santi, fornicazione, e niuna immondizia, ed avarizia, non sia pur nominata fra voi; 4 nè disonestà, nè stolto parlare, o buffoneria, le quali cose non si convengono; ma più tosto, ringraziamento. 5 Poichè voi sapete questo: che niun fornicatore, nè immondo, nè avaro, il quale è idolatra, ha eredità nel regno di Cristo, e di Dio. 6 Niuno vi seduca con vani ragionamenti; perciocchè per queste cose vien l'ira di Dio, sopra i figliuoli della disubbidienza. 7 Non siate adunque loro compagni. 8 Perciocchè già eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate come figliuoli di luce 9 (poichè il frutto dello Spirito è in ogni bontà, e giustizia, e verità), 10 provando ciò che è accettevole al Signore. 11 E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre, anzi più tosto ancora riprendetele. 12 Perciocchè egli è disonesto pur di dire le cose che si fanno da coloro in occulto. 13 Ma tutte le cose, che sono condannate sono manifestate dalla luce; perciocchè tutto ciò che è manifestato è luce. 14 Perciò dice: Risvegliati, tu che dormi, e risorgi da' morti, e Cristo ti risplenderà.

Efesini 5,15-21

15 Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi, 16 riscattando il tempo, perché i giorni sono malvagi. 17 Non siate perciò disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore. 18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito, 19 parlandovi gli uni gli altri con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e lodando col vostro cuore il Signore, 20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio e Padre nel nome del Signor nostro Gesù Cristo; 21 sottomettetevi gli uni agli altri nel timore di Cristo.


dal web

 http://lucazacchi.it/index.php/2016/10/24/suggerimenti-per-la-preghiera-e-la-lettura-biblica-2/

" Prima dell’inciso “… siate ripieni di Spirito”, l’apostolo esorta a vivere il cristianesimo “come si conviene ai santi”, ovvero separandosi dalle forme, dagli atteggiamenti e situazioni che non hanno riscontro nella fede cristiana. Il cristiano non è un passeggero a bordo della chiesa, è chiamato a camminare con avvedutezza. Non solo, è chiamato anche a riscattare il tempo. Tutto il tempo perduto prima che conoscessimo la grazia di Dio, deve essere recuperato. La Scrittura, però, non ci condanna, ma ci chiede di recuperare quello che abbiamo avanti perché i giorni sono malvagi, feroci e sofferenti, e ne abbiamo prova quotidianamente. Come si fa a capire la volontà di Dio? L’unico modo è essere ripieni di Spirito. Chiediamo al Signore che il Suo Spirito spinga la nostra vita come una barca, così che navigando conosceremo quello che oggi conosciamo in parte. Esperienza dopo esperienza saremo di consolazione a chi è nella tempesta con la sua barca. Nel frattempo «Avendo dunque queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio» (2 Corinti 7:1)."




https://www.youtube.com/watch?v=xkS1IHIJ6tg

domenica 16 ottobre 2016

Una festa a sorpresa per un prete sciancato „Rallegratevi nel Signore sempre … il Signore è vicino“ (San Paolo ai Filippesi 4,4.)5)



Compio 65 anni  Giovedi 20 Ottobre prossimo venturo..  E' una scadenza ed una tappa importante della mia vita  e della mia vita tutta quanta, come marito(un matrimonio ormai quasi quarantennale),come genitore(mio figlio Pierpaolo e mia nuora Olga hanno 35 anni),come nonno(la mia amatissima nipotina Maya Emma di due anni e qualche mese)  come cristiano e come prete (la mia fede cristiana a me trasmessa da mia nonna Ciccina e confermata a me stesso da me stesso quando ragazzino  13 anni in una piccola edicola votiva di Altarello di Baida Via Pitrè  vidi disegnata un'immagine di una bellissima ragazza e me ne innamorai..La Vergine Maria ..la scelta cristiana ortodossa..il diaconato per ben 13 anni..il sacerdozio che ha ormai 18 anni e passa,l'esperienza di parroco per 16 anni..l'infortunio e dal 19 Gennaio 2015 in emeritazione e congedo canonico in piena fratellanza di ospitalità e di collaborazione piena in Cristo Dio con i fratelli e le sorelle della Parrocchia  Ortodossa Romena di San Caralampo con il mio giovane parroco ..Con loro vivrò questa parte finale della mia vita nei tempi e per i tempi di Dio...Ma già ,sotto questo aspetto, mia moglie e mio figlio e due miei figli spirituali possiedono il cellulare di Padre Martinian...E' l'ultima fase della vita..Il Signore Dio tre volte santo sa  e sa bene..) ....

Mi sto preparando interiormente e nella fede a giorno 20 Ottobre ..quasi con riservatezza..con pudore  e nel silenzio... Mi sono disegnato una possibilità organizzativa del mio lavoro di direttore amministrativo del Liceo Classico Umberto I  di Palermo per essere presente Giovedi pomeriggio in parrocchia per l'ufficio di lode e di intercessione alla Madre di Dio....la bellissima ragazza di cui a 13 anni mi innamorai .....sperando di riuscire (con i miei colleghi) a definire ogni istruttoria per la visita dei revisori dei conti il 21 Ottobre.. Se ci riusciamo  il pomeriggio del 20 sono a San Caralampo

E sono da poco rientrato da Berlino (mio figlio mia nuora e Maya Emma vivono a Berlino)..Un momento di forte serenità questo..e con questa serenità mi sono recato per celebrare le Lodi di Dio tre volte santo nella domenica del Vangelo della Parabola del Seminatore in Parrocchia...come sempre..per pregare...per il culto di lode e di adorazione..per partecipare ai Santi Misteri del Corpo e del Sangue del Cristo Dio e Signore a remissione dei miei peccati e per  la vita eterna e per ricevere nella Chiesa e con la Chiesa dai fratelli e dalle sorelle il loro pane d'anafora e l'elenco dei vivi e degli addormentati da leggere e per cui pregare davanti alle Sante Icone e come sempre seduto  proprio accanto all'icona della Madre di Dio e semprevergine Maria.. la bellissima ragazza di cui a 13 anni mi innamorai .....

La Divina Liturgia...Non si commenta nè si descrive ... E' l'evento del popolo santo di Dio che nell'unità dei doni e dei ministeri diversi invoca Dio tre volte santo nella propria vita,nella vita di fratelli e delle sorelle,nella vita di tutti e di tutte e nella vita dell'universo...

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi misericordia di noi. (tre volte)
 
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amin.

Santo Immortale: abbi misericordia di noi.

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi misericordia di noi.

Sfinte Dumnezeule, Sfinte tare, Sfinte fără de moarte, miluieşte-ne pe noi. (de trei ori)
 
Slavă Tatălui şi Fiului şi Sfîntului Duh, şi acum şi pururea şi în vecii vecilor. Amin.

Sfinte fără de moarte miluieşte-ne pe noi.

Sfinte Dumnezeule, Sfinte tare, Sfinte fără de moarte miluieşte-ne pe noi.


La Divina Liturgia volge al termine ..il mio giovane parroco è rientrato dopo aver distribuito ai fratelli e alle sorelle,ai fratellini e alle sorelline  i Santi Misteri..e sta per riportare il Santo Calice e Il Santo Discòs sull'Altare della Protesi ..Chiedo al caro ipodiacono Valentin..C'è anche dopo la Liturgia l'ufficio di ricordo per i defunti ?  No Padre Giovanni c'è una sorpresa  ma è un segreto

Non capisco  ma come si dice  mi adeguo

E si arriva alla celebrazione della Preghiera finale e su un tavolino predisposto compare una torta...con lo spumante  e  e dopo la preghiera di congedo ..il mio giovane parroco ..benedice la torta e lo spumante e sento distintamente in romeno  Preot Giovanni 

E' la festa cristiana e cristica a sorpresa per il mio compleanno...  Sulla torta vengono messi i numeri per comporre 65 ed arriva una pianta..e un bel nuovo bastone per il prete sciancato...un bastone di accompagnamento lungo le strade che Dio mi farà percorrere in questa fase della mia vita e per la strada che porta da casa mia o da scuola alla Parrocchia ...E c'è pure l'icona dei Santi Tre Geracrchi  Giovanni Crisostomo Basilio di Cesarea e Gregorio il Teologo

Non racconto altro... Grazie nel Signore a tutti voi e a tutte voi fratelli e sorelle di San Caralampo 





mercoledì 12 ottobre 2016

"sciancato" a berlino/"sciancato" a palermo



Risultati immagini per foto del Reichstag a Berlino



Domenica 9 Ottobre  con mio figlio(che con la sua famiglia,la moglie/mia nuora Olga e la loro figlia/la nostra amatissima nipotina Maya Emma ,il valore aggiunto all'esistenza mia e di mia moglie abita a Berlino)  mi sono recato di sera (su regolare prenotazione on line) per visitare la splendida cupola del Reichstag 

Ovviamente per il tratto di strada non coperto dai mezzi pubblici uso la stampella ed arrivo all'ingresso per la visita guidata con la stampella stessa e da sciancato..Una lunga fila. di visitatori già in turno....

Appena vengo avvistato (e non mi sono posto ancora lungo il turno) ..la fila dei visitatori si apre e mi si fa transitare...Subito un commesso si avvicina e mi invita a superare il turno e a recarmi al controllo.Dopo il controllo un secondo commesso mi comunica che ho diritto all'utilizzo dell'ascensore per i due piani di accesso alle rampe della cupola del Reichstag

Così è avvenuto
 Risultati immagini per foto dei posti per invalidi sui bus amat di palermo


Martedi  11 Ottobre a Palermo  sul bus 106  da casa mia a scuola..ore 7.45

Rientrato a Palermo da Berlino devo rientrare in ufficio..Il Bus della linea 106 si presenta in orario accettabile rispetto all'usuale tabella di marcia...Molta gente...molti,moltissimi studenti... ed io con la stampella..sciancato come a Berlino...I 4 posti a sedere  riservati "alle persone con difficoltà motorie"...sono occupati da 4 giovani studenti..

Da Via Marchese di Villabianca all'incrocio tra Via Dante e Via Filippo Parlatore nessuno dei quattro si è alzato,nessuno dei quattro si è schiodato per far sedere uno "sciancato" il quale-provocatoriamente, ma ci sta- è rimasto davanti a due di loro per tutto il tempo del percorso.

Prima di scendere  a voce alta ho ringraziato i quattro della loro gentile cortesia e disponibilità

La risposta tutta giocata in cattiveria italica è stata la solita " Lo poteva dire che voleva sedersi"

A quel punto li ho pubblicamente mandati a quel paese... e non era Berlino



martedì 4 ottobre 2016

il "durante il volo" Palermo Berlino di Lunedi 3 Ottobre 2016




Lunedi 3 ottobre ore 9.30 Gate n 2 aeroporto di Palermo a Punta Raisi (è dedicato ai giudici Falcone e Borsellino uccisi dalla mafia...ma è una di quelle dediche ufficiali..che puzzano tantissimo di ipocrisia e del "non se ne può fare a meno..." per cui io da sempre e per sempre uso l'antica dizione citando la località fuori Palermo in cui esso aeroporto si trova...Gli uccisi dalla mafia in Sicilia sono stati tutti poi massacrati e di nuovo uccisi dai professionisti dell'antimafia,tantissimi e tantissme,spesso chiese comprese..) ....... Devo recarmi a Berlino(per una settimana...settimana  di riposo compensantivo ,una delle tante maturate per lavoro aggiuntivo pomeridiano come direttore amministrativo ma non pagato dallo Stato se non in questa modalità...insomma  senza il becco di un quattrino...) ...e mi reco a Berlino felice e contento per stare con mio figlio,mia nuora e la mia incredibile ed ovviamente stupenda nipotina di due anni e qualche mese.

Il volo era previsto per le 10.30(volo diretto Palermo Berlino ) ..Il decollo è avvenuto alle 11.15.Ma non è questo il problema...I ritardi fanno parte del gioco e sono pure iscritti e regolarmente previsti .

Il "durante il volo " invece ed invero, è stato (per le dure ore e trenta minuti di percorrenza previsti e realizzati )  un continuo elogio del libero mercato delle vanità ,un falò delle vanità in aeromobile diventato ,consapevolmente  per tutti ..azienda titolare del volo....equipaggio  e gli stessi passeggeri un ipermercato sulle nuvole e un continuo spot pubblicitario con tecniche anche fascinose di tentata vendita  e con ritmi di presentazione accuratamente previsti e scelti...insomma un rito...una celebrazione....

Ne ricordo quattro momenti...dico del rito...e della celebrazione mercantile...solenne e trionfale...quasi cantata  liricamente ..."madamina,il catalogo è questo..." allorquando Leporello mostra a Donna Elvira l'elenco delle donne conquistate e sedotte da Don Giovanni .....

"In Italia seicento e quaranta;
In Alemagna  duecento e trentuna;
Cento in Francia, in Turchia novantuna;
Ma in Ispagna son già mille e tre."


Il rito si è aperto con la presentazione ( e relativa sfilata del carrello trasportato dagli e dalle assistenti di volo ) dei cibi e delle proposte di ristorazione....C'era di tutto..ma proprio di tutto....perfino il sushi...e il carrello a mò di processione offertoriale  veniva mostrato ai passeggeri condotto ieraticamente e solennemente dagli assistenti e dalle assistenti tutti e tutte convinte di compiere e realizzare con cipiglio ma anche con spirito di servizio un'opera meritoria...

Ovviamente diversi passeggeri hanno consumato....Ci sta...

Dopo la prima processione offertoriale  con sapiente regia di tempi...avanza lungo il corridoio  la seconda processione.....stavolta  vini,bevande, caffè, cappuccino e inevitabilmente liquori prestigiosi e di marca ,di antica e venerata marca  e la voce dell'assistente di volo (la donna comandante in capo dell'intero rito, direi la protos,la presidente della celebrazione ) si flette,si commuove, si compenetra nel dare e nell'offrire  l'elenco dei questi liquori prestigiosi...


"Libiamo, libiamo ne' lieti calici,
che la bellezza infiora;
e la fuggevol fuggevol'ora
s'inebrii a voluttà.
Libiam ne' dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiché quell'occhio al core
onnipossente va.
Libiamo, amore; amor fra i calici
più caldi baci avrà."

Ovviamente molti passeggeri si avvicinano all'ostensione proposta

Momento di pausa e di riflessione...di silenziosa meditazione e poi l'ormai nota voce suasiva e sinuosa  ci propone la terza processione offertoriale(e pensai che eravamo al massimo possibile...ma mi sono sbagliato...la sorpresa finale...il rito di congedo offertoriale...il quarto ha poi superato tutti e tutto ) ....Con ben tre carrelli...e stavolte solo le assistenti di volo ci offrono profumi e cosmetici di classe mentre la comandante in capo dichiara che costano almeno la metà rispetto ai costi a terra..e tutt contenta indica un profumo "inevitabilmente Dolce e Gabbana" che veniva offerto a 90 Euro rispetto ai 200 usuali...90 Euro  il mio compenso "lordo totale" per un giorno di lavoro .....Qui l'indignazione personale era già alta...ma si sa un prete e un prete sciancato pensa subito"ecco si siamo  questa è offesa alla povertà dei poveri e alle difficoltà delle famiglie come dire normodotate" 

Interessante poi e di fascinazione da marketing la scelta della comandante in capo di far scendere -quasi teofanicamente-i tre carrelli con profumi e cosmetici solo con le assistenti di volo...mentre ella declinava come antifona l'elenco dei prodotti e dei produttori...Dolce e Gabbana onnipresenti ed onnipossenti

"Tutta sfolgorante e’ la vetrina
piena di balocchi e profumi
entra con la mamma la bambina
tra lo sfolgorio di quei lumi
comanda signora Cipria colonia e Coty
Mamma mormora la bambina
mentre pieni di pianto ha gli occhi
per la tua piccolina non compri mai balocchi
Mamma tu compri soltanto i profumi per te"

Speravo con tutto me stesso che l'epopea fosse finita....(avevo cercato e tentato di leggere durante il volo la riflessione di Derrida  sul perdonare e sul perdono...tentato inutilmente...la comandante in capo della sfilata se da una parte non mi aveva avuto tra i clienti ,dall'altra-e forse questo è peggio- era riuscita ad avere la mia attenzione)...Ci speravo  ..Ancora circa 30 minuti e saremmo arrivati a Berlino(per mia fortuna il passeggero tedesco seduto accanto a me  indossava l'orologio e quindi mi regolavo..) 

Ed invece no...Invece No

Il trionfo della Comandante in capo...Tutti gli assistenti e le assistenti di volo scendono lungo il corridoio(per chi ha qualche nozione di riti simbolici ...scendono infra le colonne verso i profani..portando la luce) ed offrendo loro -a prezzi stracciati- i "Gratta e Vinci" per poter diventare ricchi con premi , annunciati dalla comandante in capo, molto ed oltremodo sostanziosi.. E si vedono questi assistenti quasi volare leggiadri e leggiadre infra le colonne sventagliando i cartoncini del "Gratta e Vinci" 

"Se potessi avere
mille lire al mese,
senza esagerare,
sarei certo di trovare
tutta la felicità."

Il rito (in quattro quadri) qui finisce ...con i ringraziamenti della comandante in capo e con la sua speranza di rivedere noi al prossimo volo per la stessa azienda..

Il prete sciancato sbarca...si reca per riprendere dal nastro i bagagli ed esce dall'aeroporto  e lì trova suo figlio ad attenderlo

E mio figlio (anche prima di abbracciarmi) mi fa : " Ti è piaciuto il supermercato in volo ? 
  





sabato 1 ottobre 2016

E sul bus stavolta il prete sciancato impara e impara molto -dedicato al mio amico Leonardo Lenzi

Risultati immagini per immagini del Nuovo Testamento edizioni the gideons international

Uscito da scuola ,oggi Sabato 1 Ottobre 2016,intorno alle 13.45  l'attesa per il bus ,alla solita fermata,  ha avuto una durata in fondo accettabile: il bus della solita  e nota e famigerata linea 106 si è presentato all'incrocio tra via Dante e e via Filippo Parlatore alle 14.10

E' Sabato ....molti uffici sono chiusi..anche molte scuole hanno,da tempo, organizzato il loro tempo didattico ed amministrativo in settimana corta(ma non il mio Liceo,nobile, antico, vetusto e carico di gloria  ..) ..poche persone sul bus... Salgo con la mia stampella " sorella stampella"...e mi siedo sul posto destinato "alle persone con difficoltà motoria" .

Davanti a me ...un ragazzo  tra i 16 e i 18  anni...uno studente (probabilmente il suo istituto è uno dei pochi che non ha scelto la tipologia della settimana corta...sarà nobile ed antico e vetusto e carico di gloria come il mio...) ..Il ragazzo sta organizzando  con cipiglio da grande comandante in capo il sabato pomeriggio e il sabato sera tra i suoi amici,amiche,compagni e compagne di classe 

Un vero comandante in capo e per di più tecnologico: e il prete sciancato per la prima volta (non credendo ai suoi occhi) nota che il ragazzo ha l'auricolare del telefonino (ultimo grido e ultima versione) inserito ..il telefonino è presente..ma egli parla e conversa attraverso una sorta di orologio al polso... Come faccia e cosa tutto ciò sia ...il prete sciancato non sa e non chiede...

Un giovane ragazzo perfettamente congruo alla società liquida  come oggi viene definita la struttura sociale attuale... e il prete sciancato  si lascia andare (tra se e se) ad una sorta non di giudizio di condanna  (non è più,da tempo,nelle corde del prete sciancato..il prete sciancato da tempo non gioca più nella squadra dei duri e dei puri...dei neopretoriani d'assalto per cui il mondo e la storia sono solo inferno e malignità) ma si lascia andare ad una sorta di preoccupazione per se stesso,per il suo ministero, per l'annuncio del Vangelo  dando(ed è stato questo sul bus l'errore serio ,di superbia e di presunzione del prete sciancato) per scontato che quel ragazzo ,proprio per come stava organizzando con il cipiglio e con il cipiglio tecnologico, non potesse nè ricevere nè comprendere l'annuncio evangelico del Cristo Teantropo e Risorto dai morti

Insomma in quel momento il prete sciancato vacillava lungo uno stretto corridoio..tra il come potere annunciare a ciò che è liquido ed è "con cipiglio" assolutamente tecnologico il Vangelo e la presunzione di pensare e l'impossibilità di annunciarlo e l'impossibilità dell'accoglienza

Il ragazzo ha concluso la sua organizzazione....Sabato pomeriggio passeggiata a Mondello ...sabato sera pizza tutti insieme e poi a casa di una certa Alice...

Il prete sciancato....è sempre lì nello stretto corridoio

Ma.... il ragazzo chiude il suo cellulare..stacca l'auricolare...apre lo zaino...

Il prete sciancato si aspetta qualche altra diavoleria tecnologica....un tablet... una macchina che crea ologrammi per convocare lì sul bus  la stessa Alice....

No...il ragazzo  prende un libro.... Lo riconosco subito... E' il Nuovo Testamento nelle edizioni GBU,le edizioni  proprie delle congregazioni cristiane riformate evangelicali,insomma le congregazioni  fortemente "da antichi sentieri "

E comincia a leggere... Siamo ormai nei pressi di casa mia...Devo prepararmi per prenotare la fermata. Scendo...Il ragazzo continua a leggere il Nuovo Testamento

Insomma un pò cretino questo prete sciancato... Insomma nella liquidità tecnologica...c'è posto pure per l'annuncio del Vangelo...

Non ho avuto nè il tempo,nè ovviamente la forza interiore di chiedere al ragazzo  il come,il dove,il quando e il perchè....