Per quale motivo il bus 106 da casa mia a scuola (e di mattina presto) ha impiegato ben 30 minuti ? e stavolta nè l'Amat nè il Sindaco hanno responsabilità

Oggi come avviene quasi tutte le mattine (ancora per due mesi...e due mesi scarsi...e poi in pensione..) alle 7,15 ero alla fermata del bus della solita linea 106 che mi trasporta da casa a scuola...

Alle 7,35  (ormai noi cittadini della zona  rileviamo sempre gli orari delle corse..E' diventata una precisa ossessione per ira e per rabbia) il bus si presenta e ne siamo lieti e contenti. Orario previsionale secondo le fantasmatiche tabelle dell'Amat  di fatto rispettato....Non c'è traffico nè tumultuante nè tumultuoso... Arriverò a scuola in orario legittimo anche per verificare,per le mie competenze gestionali, il meccanismo complessivo che garantirà agli alunni dell'ultimo anno la serenità della seconda prova agli esami di stato..Avevo pronta la lista delle dotazioni e dei servizi da controllare e da organizzare... la carta per i fotocopiatori... i toner... i rotoloni per le mani nei servizi..il servizio di custodia del personale ausiliario... la certezza che i colleghi assistenti amministrativi  del settore alunni  mi avrebbero preceduto a scuola per le operazioni del "plico telematico" ... e poi una presidente di commissione aveva chiesto il trasferimento di un pesante armadio da un corridoio ad altra postazione..Tutto era già stato predisposto con regolare dispositivo di servizio sin dal giorno precedente..Dovevo solo arrivare a scuola per la verifica e l'eventuale imprevisto(c'è stato  ovviamente..) e dovevo arrivare a scuola almeno alle ore 8,00
Ero sicuro ..il bus  senza traffico pesante..mi avrebbe consentito questa progettualità

Ma quando mai !!!!!

Sul bus mi ero seduto (bastone compreso e borsa dei documenti amministratvi su cui avevo lavorato a casa.... Il Ministero è impazzito per la liquidazione delle pensioni ... e ha caricato le direzioni amministrative di inenarrabili ed insopportabili responsabilità e pratiche) nella prima fila dei sedili il più vicino possibile all'autista

Dopo la fermata successiva  alla mia... l'autista decide per un andamento di corsa "lento pede" beato e sereno... come in viaggio istruzione di una scolaresca...

Dal posto mio di osservazione comprendo subito..... Era salita una signora probabilmente di appena superati i 50 anni... si era posizionata in piedi accanto all'autista ...una signora florida e prosperosa..e avevano (i due) iniziato a conversare graziosamente e "etsi cives non darentur" ...Con il leggero andamento ci si beccava tutti i semafori rossi... l'autista parlava..parlava.. e la signora parlava..parlava..

L'antico rito del corteggiamento ... nonostante "il Non parlare al Conducente" e nonostante "l'Austista guida il bus e basta...."

I semafori tutti rossi... incredibilmente tutte le fermate effettuate anche quelle non rischieste nè in uscita nè in ingresso.... fino al top del top finale  ..La Signora florida e prosperosa " la mia nipotina mi dice  Tu sei la nonna più bella del mondo"  L'aitista: ma quale Nonna...tu(erano già passati al tu ) sei una bellissima donna... "

La Signora scende in via Dante una fermata prima della mia  elargendo un sorriso totale al conducente e dicendo "Ci si rivedrà..."

Mi alzo dalla mia postazione... Sono già le 8.05 ...arriverò a scuola dopo le 8,10...Il bus si ferma dopo che io ho prenotato la fermata... Ma  -come sempre -è più forte di me...e stavolta mi ricordo non solo di essere un prete sciancato,brutto,sporco e cattivo  ma di  essere palermitano vissuto in Via Pitrè(insomma prete "lateridrraru"..zona Altarello di Baida ..traduzione per i piemontesi...)  e appena la porta si apre(certo avrò altro ritardo...ma se abbiamo fatto 30  faremo 31) mi giro verso l'autista e gli dico senza dargli la possibilità di replica..

"Lo comprendo bene e lo so bene che ne tira più ........... che un carro di buoi...ma "Ci vuoli ‘u ventu in chiesa, ma no ‘a astutari i cannili!" ( per i piemontesi...Va bene che ci sia vento in chiesa, ma non tanto da spegnere le candele.)

Arrivo a Scuola in ritardo e c'è l'imprevisto....
La citata presidente di Commissione che voleva legittimamente il trasporto dell'armadio..mi fa presente che il collaboratore scolastico  cui era stato affidato il compito non si è presentato..Mi informo e le comunico  "Ha telefonato...è in assenza per motivi di salute..Stia tranquilla ora organizzo il servizio.." 
Ma Direttore  come mai si è ammalato il bidello ?
Presidente  ora chiamo il medico del dipendente ed ella chiederà il come mai...

Ovviamente l'armadio è stato trasportato. ma la Presidente non ha parlato con il medico del dipendente