In margine. al 25 Aprile 2022..Lettera di un nonno al nipote

 

Faedis - Malghe di Porzûs‎-stele dell'eccidio 

Caro Nipote,

tu giustamente ieri nella manifestazione nazionale del 25 Aprile hai mostrato un cartello con la seguente frase

""Mio nonno sparava a quelli del battaglione d'Azov. Non gli dava le armi." 25 aprile 2022"

Ed è verissimo. Ma hai dimenticato qualcosa e qualcosa di serio e di importante. Hai dimenticato che tuo nonno faceva parte della Brigata Osoppo, di  di orientamento cattolico  e laico-socialista con presenza di liberali ed anche di conservatori.Tuo nonno era cattolico.  Tuo nonno è da contare tra quanti partigiani dell'Osoppo furono uccisi nell'eccidio di Porzus tra il 7 e il 18 febbraio 1945 da parte di un gruppo di partigiani – in prevalenza gappisti – appartenenti al Partito Comunista Italiano. 

Non avrei mai dato le armi all'Azov ma mi sono preso le pallottole gappiste e staliniste. 

E, caro nipote, su questi eventi e sugli eventi successivi all'interno del movimento partigiano dopo il 25 Aprile è calata e cala ancora una censura totale  inquisitoriale e da gulag. *

Ma torniamo a noi. C'è questa dimenticanza nel cartello. Tale dimenticanza lo rende vero a metà. Ma quel che è vero a metà  è sempre parziale e come tale è fuorviante.

Ma caro nipote andiamo avanti e continuo ad applicare  una stretta logica formale..Sei stato parziale e come tale fuorviante. Ma il tuo cartello è diventato uno dei segni, tutti tra di loro in contrasto, dell'"ammuina"  del 25 aprile 2022

Tuo nonno avrebbe sparato non solo ai nazisti di qualsivoglia battaglione e non avrebbe dato loro le armi ma avrebbe anche, se fosse rimasto in vita, combattuto a viso aperto il tentativo stalinista e gappista di condizionare la struttura della Repubblica Italiana .Quel cartello nel suo essere fuorviante caro nipote non rispetta né ama  il tuo nonno, non rispetta e non ama la libertà. E va detto, caro nipote, una volta per tutte . Per nostra fortuna c'è stato poi il 18 Aprile del 1948 .Bisognerebbe festeggiarlo con ampiezza e con gioia. 

Quel tuo cartello vero a metà e quindi fuorviante e furbacchione fa rientrare in gioco la credibilità di chi, al pari dei nazisti, non ha alcun titolo di dignità ..Quel tuo cartello dice solo che l'aggressore è l'Occidente  ,l'aggredito è la Federazione Russa che ha fatto bene a  muovere guerra perchè deve difendersi. Ed è per questo che l'hai scritto e mostrato. Ma senza scrivere il sotto traccia.. Quando avrai il coraggio di scrivere e di non nascondere il sotto traccia allora avrai credibilità..per il momento sei solo un modesto, modestissimo tifoso dell'Orso zarista-stalinista-putiniano. Nulla di nuovo sotto il sole.. Sei togliattiano e come tale doppio e in doppiezza.. In logica formale potresti perfino avere ragione  ma non avendo espresso il sotto traccia  sei solo un nipote codardo. Chiediti perchè sei codardo e dimmi quale fine ,a tuo avviso, dovrebbe fare la repubblica d'Ucraina.

Dal santo bosco di Porzus tuo nonno.

*Tredici altri partigiani, a seguito di processi sommari, furono imprigionati e fucilati nei giorni successivi nelle località limitrofe di Bosco Romagno, Ronchi di Spessa, Restocina e Rocca Bernarda (Prepotto): tra questi Guido Pasolini "Ermes", fratello di Pier Paolo.

O l'utopia/atopia e il realismo concreto oppure l'inutile pacifismo

 

l'utopia/atopia

1) Il compagno Sebastiano Isaia quasi ogni giorno ricorda nel suo blog a se stesso e a noi  suoi pochi lettori che la guerra si ferma attraverso uno sciopero generale planetario internazionalista che veda come protagonisti gli sfruttati e gli ultimi

2) il fratello Claudio Tabacco nella sua progettualità anarchica e cristiana ricorda a se stesso e a noi suoi pochi lettori  che la guerra si può contrastare  solo con l'esortazione alla diserzione volta a tutti i soldati

PS a mio avviso il Papa dovrebbe fare sua questa esortazione planetaria scontrandosi anche con le grandi aziende produttrici di armi, azienda italiane in particolare le prime nel settore.

Il realismo concreto  

1) Oggi il Prof Umberto Galimberti sulla 7  trasmissione l'Aria che tira  ha elencato punti e spunti di riflessione di seria necessità

a) La guerra non  è tra Russia ed Ucraina.L'Ucraina è solo una scusa. La vera guerra è tra Russia ed Usa. Ovvio che Putin vincerà la guerra sull'Ucraina

b) la Russia ha invaso liberamente  l'Ucraina perchè ha constatato  come in precedenti suoi interventi militari (Georgia, Ossezia, Siria,Libia) gli Usa non siano intervenuti e quindi ha tematizzato la debolezza dell'Occidente tutto

c) Occorre interrogarsi sul vero ruolo odierno e futuro della Cina anche nei confronti della Russia 

d) la guerra finirà(per il Prof ad Ottobre) allorquando in una conferenza internazionale di pace  con solo Usa, Russia e Cina  si stabilisca una seconda Yalta con la divisione del pianeta per intransigenti zone di influenza

e) L'Ucraina è una scusa anche per Putin: il vero avversario per Putin sono le democrazie occidentali

f)L'Europa non c'è suicidatasi nello scriteriato criterio del voto all'unanimità sulle decisioni fondamentali e con tale criterio si offre il diritto di veto a nazioni quali l'Ungeria e l'Olanda

g) non bisogna più  acquistare gas dalla Russia per evitare di finanziare con i nostri soldi la guerra di Putin. 

h) quindi occorre fare sacrifici. Gli italiani non li sanno fare. Finita l'emozione e l'emotività i profughi ucraini saranno mal sopportati e noi ritorneremo alla pubblicità e ad acquistare  e quindi  si continuerà in Europa ad acquistare il gas russo

Per quel che ho capito io delle posizioni del Prof Orsini

1) Occorre necessariamente aver paura di Putin all'interno dello schema storico dell'espansionismo russo  zarista,sovietico e putiniano oggi.

2) Avere paura  indica la necessità di fermarlo  accontentandolo in quel che vuole oggi 05-04-2022 e non solo a quello che voleva il 24-02-2022

Se si leggono insieme le riflessioni di Galimberti e quel che ho capito io delle posizioni del Prof Orsini  si deduce che con atto di onestà etico politica l'Ucraina non ha speranza  e non ha speranza senza speranza alcuna e resta quindi come soluzione la nuova Yalta (ed anche i muri se necessario e perfino la reciproca deterrenza nucleare in un menage à trois come elemento tabuistico ed inibitorio) .

Nessuno vuole esprimere tale  dichiarazione onesta:nessun governo, nessun partito, nessun movimento, neppure i pacifisti  i quali non hanno mai organizzato alcun sit in di protesta silenziosa No War davanti ai consolati ed ambasciate della Federazione Russa.

Tutto va ben Madama la Marchesa-Tout va très bien, Madame la Marquise-Parte prima per i neneisti

 

Claudio Tabacco mio contatto su fb (spero di conoscerlo nel reale al più presto) non manca mai di far memoria dell'esistenza di circa 899 guerre  esistenti ed attive ancora nel pianeta

E su quasi tutte queste guerre abbiamo sempre taciuto  e continueremo a tacere . In molte di esse c'è quasi sicuramente  lo zampino dell'espansionismo Nato, in tante altre la presenza conflittuale dell'imperialismo russo..in altre ancora Cina e Turchia et similia . E noi si continua a tacere.I pacifisti odierni del nè..nè continuano a tacere o al massimo (e direi in modalità strumentale) ricordano alcune di queste guerre (ma spesso solo quelle a caratura Nato) per contestualizzare e legittimare il loro nè. nè.odierno .Appunto la loro coscienza e la loro auto-consolazione e non l'urlo contro la guerra e contro ogni guerra. Direi la loro "coscienza infelice"/la "tragicità del loro logos"

E allo stesso modo quando ricordi -nel caso dell'imperialismo russo- i dissidenti in prigione quasi a chiave buttata immediata  replica  "ed allora Assange?" Hanno contestualmente ragione concreta e torto in sede etica. Gli Usa devono  dimenticare Assange  dal 2019 in prigione in Inghilterra e rinunciare pubblicamente ad ogni richiesta di estradizione. Assange ha svolto, a prescindere dal come, il suo servizio e il suo benemerito lavoro di giornalista a 360 gradi. Ma hanno torto... nel contrapporre strumentalmente questo continuo gioco al rimando per verificare chi è più sporco e più imperialista. Ma è ormai assodato che il più pulito di noi ha la rogna.

Inutile nascondersi..A parte qualche meritoria eccezione (ed io non rientro in alcuna) dove eravamo e dove siamo e dove restiamo non dico di fronte alle 899. guerre nel pianeta ma almeno di fronte  alle 30 più note?...Non ci siamo stati ,non ci siamo e scandalosamente ma inevitabilmente non ci saremo. Certo quando poi i profughi che scappano da quelle guerre e da situazioni di povertà  inenarrabili  e il Mediterraneo diventa sepolcro e cimitero..allora tutti  e tutte urliamo al valore dell'accoglienza e dell'integrazione contro ogni egoismo, ogni populismo ed ogni sovranismo. Giusto..Ma siamo stati mai davanti ad un consolato dello Yemen ,ai consolati di Iran ed Arabia Saudita (i due stati colossi che si giocano in Yemen una guerra per procura) per urlare pace e No War ? Non ci siamo stati ,non ci siamo e non ci saremo. Quindi non credo che siamo credibili quando urliamo per l'accoglienza dei profughi.. No, non siamo credibili; paradossalmente è più credibile l'estrema destra europea  nella sua arroganza, chiara arroganza ,violenta arroganza per i respingimenti E cosi per le altre 898 guerre regionali, territoriali e civili

Ed ancora: ma siamo stati mai. in questo periodo davanti ad un consolato della Federazione Russa  per un sit in silenzioso per dire no all'invasione e no all'aggressione?

Già dimenticavo.. per molti la contestualizzazione storica implica che si Putin è un aggressore  ma in fondo.....la Nato...

E da questo assioma dottrinario il compagno Marx scaglierebbe la sua XI tesi su Feuerbach ""I filosofi hanno [finora] solo interpretato  diversamente il mondo; ma si tratta di trasformarlo."

Allora ha ragione il compagno Sebastiano Isaia che sul suo blogo cari neneisti (blog il Nostromo  https://sebastianoisaia.wordpress.com/) ricorda  il suo contro...contro..sognando lo sciopero generale planetario ed internazionalista degli ultimi della terra contro la guerra .e l'amico e compagno Tabacco che ci ricorda sempre nella forza e della sua etica anarchica e cristiana  che le guerre si battono invitando alla diserzione gli eserciti dei contendenti. Entrambi i compagni vivono generosamente di progettualità etica..ma nel codice dell'utopia e nella tragedia dell'atopia. 

Il Prof.Orsini anche, ritengo, per i suoi errori di comunicazione è stato arruolato tra i neneisti insieme a Canfora. Così non è.. Orsini ,se io ho ben capito. sostiene ed afferma una disperazione sulla quale concordo. Ha paura di Putin (anch'io) e non regge davanti all'eccidio di uomini donne anziani bambini ucraini e giovani soldati russi mandati al macello(neppure io) .Occorre aver paura di Putin...Quindi cinicamente bisogna accontentarlo ed Orsini aggiunge non solo su quel che pretendeva il 24 Febbraio 2022 ma su quello che può pretendere oggi 03-04-2022. E' una logica di disperazione e di terrore (e ci sta) ma che nell'impostazione spirituale francescana del Professore trova ampio riferimento 

Matteo 5,38-41

38 «Voi avete udito che fu detto: "Occhio per occhio e dente per dente". 39 Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra; 40 e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. 41 Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due.

Ma suvvia non è la vostra posizione  Il nè nè implica...Si Putin è aggressore...ma la Nato...E allora? cosa dire al popolo ucraino ? 

Ovviamente la russofobia che si è scatenata in Europa è evento indegno ..ma non arruolatela come conferma del vostro nè..nè.. In realtà le anime belle hanno sempre provocato disastri... il nè nè. è variante del non solo. ma anche... ed è serio urlare contro il servizio pubblico RAITV per far ritornare il Prof Orsini con Bianca Berlinguer in Carta Bianca perchè il pluralismo è segno di forza e di carità politica (cfr Jacques Maritain,ovviamente cattolico) . 

Da tempo siamo già alla Terza Guerra Mondiale a puntate e per segmenti.. Va bene : si dice non fornire armi agli ucraini . Ci sta. Ma cosa dire al popolo ucraino invaso? Allora si dica che devono avere paura di Putin ..Non facciamo meline a centrocampo..il nè. nè implica che gli ucraini si arrendano. Lo implica necessariamente.  Ci può stare ma va detto. 

Attraversando il web leggo le prime strane reazioni alla possibilità che il Santo Padre si rechi a Kiev...strane reazioni della destra cristianista..alla quale va dedicata la seconda parte del Tutto va ben Madama la Marchesa.

https://www.youtube.com/watch?v=Wn28uEI4_4c

https://www.youtube.com/watch?v=UPJ1jVLRSAg

https://lyricstranslate.com/it/ray-ventura-tutto-bene-madama-la-marchesa-lyrics.html

In Farmacia ..un giovane immigrato non europeo, una signora anziana e una giovane farmacista "convinta di sè"

 

Oggi  ore 10,30 In una Farmacia del Centro Storico -isola pedonale

Attendo il mio turno (numero 43) ed accanto a me -nel rispetto delle regole del distanziamento-una signora anziana elegantemente vestita,austera e ben forte con il suo bastone(numero 42 del turno)..Più avanti un giovane immigrato non europeo e non "di razza ariana" con il turno numero 41

Il display segna il numero 41. Il giovane immigrato non europeo e non "di razza ariana"si presenta allo sportello dove presta servizio una giovane farmacista

Immigrato: Buongiorno

Giovane Farmacista.  Dimmi pure( primo sguardo tra me e la signora)

 Immigrato..Ecco la ricetta

Giovane Farmacista.  Questo farmaco non è prescrivibile e  devi  dirlo al tuo medico. Lo cambia e lo vieni  ad acquistare (la signora inizia ad andare in collera) oppure compri questo(siamo in due già incolleriti) ma deve essere prenotato 

Immigrato. Per me è  questo. Prenoto .Quando posso venire ? 

Giovane Farmacista  Oggi pomeriggio. Ma devi lasciare un anticipo di cinque euro.

Mi alzo. La Signora mi ferma: ci penso io!!!

Si avvicina al giovane immigrato con voce alta e riesce a richiamare l'attenzione di tutti

"Carissimo, come sta ? Non l'avevo riconosciuto subito. Come va al suo paese ? La mamma e le sue sorelle come stanno? E' riuscito a recarsi da loro di recente ? Me le deve salutare tanto. Posso aiutarLa per i farmaci?"

Il giovane immigrato prima ha un momento di smarrimento ma poi-Grazie a Dio-capisce ..Signora mia  Lei è gentile sempre. Tutto bene. Le saluterò la mamma e le mie sorelle. Non si preoccupi per i farmaci. Ora ho un lavoro un po' più sicuro. Grazie. ancora.

E tutti compresero.. Anche la giovane farmacista.