giovedì 9 luglio 2015

Ed Enrico mi dice ""Ora andiamo a trovarla""





Di mattina presto con un caro amico mio coetaneo ed amico da sempre (anche se negli anni belli eravamo sui marciapiedi opposti ....)  mi sono recato a Monreale : L'occasione per rivederci e un pò confrontarci atteso che  le nostre mogli sono fuori italia per il loro santo ministero di nonna per i figli dei loro figli e quindi  un minimo di gestione del tempo libero c'è 

Partiti alle 7.30  Una serena chiaccherata ,la colazione al bar vicino al Duomo ..Una sorta di comunicazioni apparentemente generaliste ma in realtà specifiche su cosa mai era accaduto alla nostra vita  dall'ultimo nostro incontro..Tra l'altro eravamo e siamo diventati Nonni  ..

Il che è uno status che imprime  si potrebbe dire il carattere . "tu sarai nonno in eterno " 

Poi conversazioni mai leggere,perchè parlare di teologia e di fede cristiana non è mai  periferico ma è carne delle nostre carni, cuore dei nostri cuori e non è mai un convegno

Tra l'altro ora possiamo pure parlare serenamente di politica .Diciamo che ,seppur atipicamente,io sto ora nel marciapiede di Enrico

Entrambi abbiamo in uggia  i convegnisti in servizio permanente effettivo



Il Duomo era aperto..Ma  sia  per  Enrico sia  per  me il Duomo di Monreale è un bellissimo libro di teologia ,una didascalia di confessione di fede della Chiesa Una ed Indivisa  

Ma non è nelle nostre corde riuscire a pregare dentro di esso

Le Basiliche  non possono essere date in pasto ai turisti e ai tour operator

Enrico ed io siamo fatti così

Era aperta ,alle spalle del bar, una piccola chiesetta
Siamo entrati   Qualche momento di silenzio  ..Eravamo gli unici presenti

Poi Enrico recita  in latino il Padre Nostro (mi sarei sorpreso e ci sarei rimasto male se l'avesse recitato in italiano ) 
Si ferma prima dell'Amen ...Sa che la conclusione spetta a me e rigorosamente in greco

"Ὅτι σοῦ ἐστίν ἡ βασιλεία καί ἡ δύναμις καί ἡ δόξα......." 

Ovviamente il gelato finale ,il nostro amato " spongato" ..un antico rito palermitano ma proprio secondo tradizione (se due tradizionali si incontrano  è ovvio....) Antico gelato di sorbetto racchiuso fra due fette di pan di Spagna inzuppate di rhum.

E' ora di rientrare Pur essendo entrambi in ferie  gli impegni non mancano

Enrico ha un'idea "reazionaria"  "Tanino (è il mio nome di battesimo) invece di scendere da Corso Calatafimi  facciamo la strada vecchia  anche se non sappiamo come essa sia messa.."

Così abbiamo fatto..certo percorsi e ripercorsi  Ma era l'aria di casa nostra,di quando eravamo ragazzi in via Pitrè ad Altarello .. i famosi 2000 gradini che dalla Parrocchia ci portavamo diritti diritti a San Martino delle Scale con il venerato nostro antico parroco Mons Trentacoste( a cui Enrico ed io per motivazioni diverse ne abbiamo combinate di tutti i colori ) 

E così arrivammo a "contrada Micciulla" Ed Enrico improvvisamente si ferma 

E mi dice "Ora andiamo a trovarla"  Non capisco

Posteggia .Scendiamo  

Eccola Lei è sempre là  Nello stesso luogo di 50 anni fa

Ed è sempre identica  La bella donna di sempre  Sempre onorata...Tutta luce e tutta fiori  Lei e suo Figlio 

L'edicola votiva della Madre di Dio del Perpetuo Soccorso..l'Odighitria di via Pitrè 



Lieta armonia
nel gaudio del mio spirito si espande,
l’anima mia magnifica il Signor:
Ei solo è grande, Ei solo è grande

Umile ancella
degnò di riguardarmi dal suo trono,
e grande e bella mi fece il Creator:
Ei solo è buono, Ei solo è buono.

E me beata
dirà in eterno delle genti il canto;
e m i ha esaltata per l’umile mio cuor:
Ei solo è santo, Ei solo è santo


Alle 13.15 ero già rientrato a Palermo 













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