domenica 19 luglio 2015

la piccola Elena e l'offerta dell'incenso







Il giovane Parroco,mentre il coro canta in preghiera e porta tutti noi alla preghiera l'inno cherubico (e li vedi,certo che con gli occhi e la certezza della fede li vedi,i cherubini e i serafini e le celesti schiere degli angeli tutti pronti a disporsi  per presentare poi l'offerta e l'anafora al popolo e dal popolo a Dio tre volte santo ) , percorre dal Vima/presbiterio incensando quindi da Oriente ad Occidente tutto e tutti  fino agli estremi confini del cosmo quando esce dalla chiesa e incensa  la città,il cosmo ,l'universo mondo 

Apocalisse 22:12 "Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. 13 Io sono l'alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine. 

Il giovane Parroco poi rientra da Occidente per tornare,sempre incensando ad Oriente,a Cristo Luce e Rivelazione delle nazioni e il coro continua a cantare 

In questo percorso di ritorno sempre lungo la navata della chiesa il popolo santo di Dio vive la sua fede seria ,semplice, senza tanti discorsi ,come ciascuno l'ha a suo tempo ricevuta dalla mamma e dal papà : La fede della fiducia in Dio tre volte santo

E vedi molti e molte che toccano i paramenti del giovane parroco 

Dal Vangelo di Marco al capitolo 5 

25 Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, 26 e che molto aveva sofferto da molti medici e aveva speso tutto ciò che possedeva senza nessun giovamento, anzi era piuttosto peggiorata, 27 avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva: 28 «Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva». 29 In quell'istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia. 30 Subito Gesù, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso quella folla, disse: «Chi mi ha toccato le vesti?» 31 I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: "Chi mi ha toccato?"» 32 Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo. 33 Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che era avvenuto in lei, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità. 34 Ma Gesù le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace e sii guarita dal tuo male».

E vedi molti e molte che mettono dentro il turibolo direttamente grani di incenso o offrono piccole confezioni di grani di incenso (interessante il segno e il simbolo...il contenitore di questi grani è sempre a forma di croce ) 

Si diriga la mia supplica, come l'incenso, al tuo cospetto

Ed è su queste piccole confezioni di incenso che la narrazione va indietro di qualche momento proprio quando il giovane Parroco è uscito fuori dalla Chiesa per incensare l'universo e sta per rientrare verso Oriente

Oggi la festa è stata completa.Il battesimo del piccolo Marco ...Il fonte battesimale con la sua santa acqua è ancora lì e giustamente è ancora lì perchè ciascuno di noi faccia continuo ricordo e costante memoria del suo battesimo e del suo essere stato reso un'unità con Cristo 

Cîţi în Hristos v-aţi botezat, în Hristos v-aţi şi-mbrăcat. Aliluia.

Quanti in Cristo siete stati battezzati, di Cristo vi siete rivestiti. Alleluia.


E la piccola Elena di tre anni è proprio accanto al fonte battesimale  che è più alto di lei ed Elena si alza sulle sue scarpine per vedere l'acqua tenendo le mani ferme sul fonte stesso.Arriva la mamma e le consegna uno di quei contenitori a forma di croce con i grani dell'incenso.Elena corre e corre mentre il giovane Parroco rientra .Elena si fa di corsa tutta la navata per consegnare a Dio tre volte santo il suo incenso 

dal Vangelo secondo Matteo 21,16 

e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: "Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode"?»


Elena è  la figlia più piccola (per ora la più piccola ) del giovane Parroco 









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