lunedì 30 marzo 2020

Della grettezza e della cattiveria italica.



Una dottoressa  che presta servizio in un reparto COVID-19 della provincia di Pisa,  nel palazzo ha trovato un messaggio dei vicini, che temono possa infettarli. 

dal web"Dopo il suo primo turno di lavoro nel reparto dedicato che l’azienda ospedaliera ha allestito nell’edificio 30, la dottoressa quando è tornata a casa per dormire ha trovato uno spiacevole (ma è un eufemismo) cartello. «Cara dottoressa, sappia che in questo condominio abitano una neonata di 6 mesi e una signora ultra80enne vedova. Perciò usi le massime precauzioni quando utilizza gli spazi comuni. Cioè quando deve toccare cancelli, scale, sottoscala e corrimano».

il dottor Marco Taddei, direttore della Medicina 4 dell’ospedale. «È un atto vergognoso, che non può passare nel silenzio»

Un atto di violenza morale inaudita "Coronavirus, parla la dottoressa nel mirino del condominio: "Quando ho visto quel cartello ho pianto"

https://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2020/03/24/news/coronavirus-dottoressa-nel-mirino-di-un-condominio-1.38630775


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.