.......il Vespro del Perdono alla fine del quale subito dopo la preghiera quaresimale di pentimento e di ravvedimento di Santo Efrem noi tutti ci scambieremo il perdono reciproco nel riconoscimento di essere tutti l'uno con l'altro peccatori in sè e facitori di reciproca violenza(sia di violenza subita sia di violenza inferta ) e di debolezza nei confronti della sequela a Cristo Signore per e nel cuore di ciascuno di noi e di ciascuna di noi
"il perdono è al centro della vita dei cristiani. Perdonare è essere come Dio, poiché Dio perdona tutti. Quando perdoniamo, partecipiamo delle energie di Dio. E questo è lo scopo della vita cristiana. Per partecipare della natura di Dio, il primo passo è il perdono.(riflessione sulla Domenica del Perdono tratta dalla collezione di omelie di Padre Seraphim Holland, rettore di una chiesa ortodossa negli Stati Uniti. Le omelie originali, intitolate Thoughts on the Sunday Gospel, occupano un'intera sezione del sito http://www.orthodox.net)"
San Giovanni Crisostomo ci dice che “nell’atto del perdono noi siamo più vicini a Dio di qualsiasi altro momento, perché perdonare vuol dire essere uguali a Dio"
Sant'Agostino diceva : " Meglio zoppicare sulla strada buona che correre su quella cattiva"
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