sabato 9 maggio 2015

manuale di mantenimento/difesa della santa emeritazione


  http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/aa/Fr%C3%A8res_dans_la_Chartreuse_de_San_Giacomo_%C3%A0_Capri.jpg

Excita, Domine, in Ecclesia tua spiritum cui beatus Pater noster Benedictus Abbas servivit, ut eodem nos repleti, studeamus amare quod amavit et opere exercere quod docuit.

 

Dall'emerito parroco/parroco emerito a se stesso e a  coloro i quali/le quali veleggiano eventualmente verso una santa emeritazione 



Quando tu sperimenti la sconfitta, la fragilità, la mancanza di entusiasmo, e ti trovi legato e incatenato dal tuo avversario in una terribile miseria e nello spossamento che la pratica del peccato produce, rievoca al tuo cuore l'ardore dei primi tempi, quando mostravi sollecitudine anche per le piccole cose, eri mosso da zelo contro ciò che impediva il tuo cammino ... Allora, per mezzo di tali ricordi e di altri simili, la tua anima si sveglierà come dal sonno, si rivestirà di ardente zelo e si leverà dal suo torpore, come dalla morte. Si raddrizzerà e farà ritorno al suo posto di prima, all'acceso combattimento contro Satana e contro il peccato. 

ISACCO di NINIVE, "Un'umile speranza", EDIZIONI QIQAJON, Magnano (BI) 1999, p. 122


 Fu chiesto al padre Poemen a chi è detta la parola:"Non preoccupatevi del domani" (Mt 6,34). E l'anziano disse: "A un uomo che si trova in tentazione e si scoraggia dicendo: -Per quanto tempo rimarrà questa tentazione?, è stato detto di non preoccuparsi, ma di riflettere piuttosto dicendo ogni giorno:Oggi".

 I nostri Santi, morti per il mondo, vivono tra noi, rispondono alle nostre richieste. Il mondo oltre la morte è più vero di quello prima della morte. Cristo è risorto e vive tra noi. Ha promesso che sarà con noi fino alla fine dei tempi. E veramente lo è. Amico e fratello e terapeuta e datore di ogni bene.(Bartolomeo I, Pasqua 2013)


Domenica della Samaritana

Doxastikon del Vespro:

"Presso il pozzo di Giacobbe Gesù trovò la samaritana e chiese a lei un po' d'acqua,lui che copre di nubi la terra. O prodigio! Colui che è portato dai cherubini parla con una donna fornicatrice;chiede dell'acqua colui che ha sospeso la terra sulle acque,colui che effonde le acque di fonti e stagni. Questo fa per attirare colei che era divenuta preda dell'ostile avversario,e far bere un'acqua di vita a colei che paurosamente bruciava tra le sue azioni indegne:perché egli solo è compassionevole e filantropo."


Un giovane monaco chiese al suo abate, da tutti considerato uomo di grande santità: "Come posso essere certo di trovarmi alla presenza di Dio?". L'abate rispose: "Hai tanto controllo su di essa quanto è il potere che hai di far sorgere il sole". Esasperato, il giovane esclamò: "Ma allora a cosa servono tutti i nostri esercizi spirituali e tutte le preghiere?". "Queste cose servono per essere certi di essere svegli quando il sole sorge".

È veramente giusto celebrare te, Theotokos, sempre beata e purissima, e Madre del nostro Dio. Noi esaltiamo te che sei più venerabile dei Cherubini ed infinitamente più gloriosa dei Serafini, che senza macchia hai generato il Dio Logos e che sei veramente la Madre di Dio.

 

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