L’episodio
di Zaccheo(capitolo 19 versetti 1-16 del
Vangelo di Luca
il tema del desiderio ,del pentimento e del ravvedimento
Zaccheo.capo
dei pubblicani e ricco,piccolo di statura ,ritenuto peccatore e cordialmente
odiato per via del mestiere.Il suo mestiere era quello di fare commerci e
negozi contrattuali con i romani occupanti e di costruire quindi ricchezza
dalla violenza e dalla frode e la stessa notazione sulla sua statura non è solo
un particolare narrativo e letterario ma indica anche la situazione spirituale
di partenza dello stesso Zaccheo.Essendo piccolo di statura,in questo senso
totale,Zaccheo non potrà mai stare di fronte al Signore
MA
Zaccheo è ostinato.Si è messo in testa(fino al desiderio) di vedere Gesù,per vedere concretamente,fisicamente chi mai fosse questo Gesù di cui tanto si parlava
Vedere Gesù e non altri,solo e soltanto Gesù come
importante,essenziale curiosità,come una sorta di incomprensibile inquietudine
di tipo compulsivo che lo aveva preso
L’esistenza stessa di quel Gesù che predica lungo le strade
di Israele inquieta Zaccheo
Zaccheo
è di Gerico e Gesù in quel momento si trova a Gerico
Gerico,una
rinomata stazione climatica,città mondana e secolarizzata.Luogo frequentato dai
personaggi della finanza e della politica.Residenza invernale del tetrarca
Erode che e a
Gerico
morirà Gerico detta la profumata
Gesù sta in un contesto territoriale in cui sicuramente
domina il principe di questo mondo
Gesù che si avvia a Gerusalemme continua ad inseguire il
Separatore,ad incalzarlo,a portargli la guerra fin dentro il suo territorio
IL
ricco ,socialmente importante Zaccheo,per vedere Gesù si mette a correre trafelato,si
arrampica su di un albero come un
ragazzino,sfida il ridicolo dell’ilarità generale
Zaccheo,uomo ricco e capo
dei pubblicani,per vedere Gesù si spoglia della sua propria dignità
sociale,della propria rispettabilità.Manda al diavolo,proprio in senso
letterale,restituisce al suo legittimo proprietario,cioè il diavolo,le
convenienze .Zaccheo si converte nell’immediato,a pelle.Per questa folgorante
intuizione,per questa fascinazione ,per questo suo correre egli deve uscire
dalla folla e nell’uscir dalla folla egli esprime il suo consenso a Cristo
Signore
.Ci si converte come Zaccheo
uscendo dalla folla e cercando un sicomoro su cui salire
·
L’intervento
di Gesù è un fuori programma. Zaccheo scendi in fretta.Oggi devo restare a casa
tua. Gesù lo snida.Al desiderio di Zaccheo Gesù propone il discepolato Il
sicomoro era ancora una proprietà di Zaccheo,in quel momento gli
apparteneva.Per seguire Gesù deve pure lasciare il sicomoro
.Ci si converte come Zaccheo uscendo dalla folla e cercando un sicomoro su
cui salire e da cui subito dopo scendere
·
Gesù
ha fretta;qui è in gioco la mia salvezza e suo compito è il salvarci ed avere
di noi misericordia. E Gesù annuncia a Zaccheo E’ necessario che oggi io resti
a casa tua.
E’ necessario:la casa di ciascuno di noi è chiamata a diventare la
casa del Signore e la casa del Signore è casa nostra ed io devo farmi trovare
là per accoglierlo. Così accade lo scandalo:è andato ad alloggiare da un
peccatore
·
Davanti
allo scandalo dei benpensanti Zaccheo,uomo ricco e capo dei pubblicani,proprio
perché la salvezza gli è entrata addosso,fa testamento con la sua
conversione,la sua metania,la sua restituzione. Zaccheo ha visto Dio e vive per
sempre
·
Ma
la fede totale è quella dello stesso Cristo,la sua fede cosmica per cui ciò che
era perduto viene salvato:Non ciò che si sta perdendo ma ciò che era
perduto,che era detto non redento,che era coniugato senza speranza,nella
tenebre totale,trova luce e salvezza a tal punto che ci si può immaginare
che salendo sul sicomoro il piccolo Zaccheo abbia dovuto spalancare le braccia
e tenersi a due rami come su di una croce
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.