lunedì 9 marzo 2015

la marginalità e per di più note a margine- elogio dell'assoluta castità Quaresima 2015


http://www.lineadiconfine.it/wp-content/uploads/2011/04/24whoswho-199x300.jpg


I

 Nel tempo del trionfo del mondano  riproporre la propria identità e la propria appartenenza
Ma fuori dal gioco,fuori da ogni partecipazione al gioco
Non rispondere all'invito di chi ci vuote partecipanti, di chi ci vuole spettatori né ad una eventuale designazione in qualità di arbitri
Non credere mai a nessuna delle parole pronunciate e da chi gestisce il gioco e da chi si oppone a tale gestione

II


Non partecipare e comunque essere presenti
Forma altra- ALTROVE-di intervento, e i concretezza 
LA PREGHIERA 
Assenza che suoni per tutti come segno di definitivo OLTRE
La scomparsa, la perdita, la non esistenza come condizione cosciente e scelta consapevole dei cristiani alla catacomba, alla clandestinità, alla martyria 

III


Organizzare l'assenza e tematizzare il silenzio
La possibilità dei cristiani
La misericordia cosmica  di Dio Tri-uno che accoglie non tutti ma ciascuno con il suo nome e cognome purché disponibile a scomparire e pronto a tacere
La laicità radicalmente scettica dei cristiani , essa stessa disincantata e cinica
I cristiani monelli ed arruffoni. lrridenti ad irriverenti

IV


Ma anche l'autoironia e il ravvedimento
Abbiamo voluto battezzare tutti e tutto e/o essere da tutti e da tutto battezzati e/o ci siamo ubriacati e/o ci siamo annegati.
E invece restare nella contraddizione. Rispettare ed anche irridere  l'autonomia del mondano

V


Tentare di essere cristiani come processo di lunga fatica,la critica di se stessi
Fino alla radicalizzazione
Se tutti e tutto chiedono un qualunque intervento alla comunità cristiana, ciascuno si rifiuti.
Si scompaia, non ci si faccia trovare
Non cantare mai nel coro del consenso al consenso e nel coro dei consenso al dissenso
Dichiararsi inutili ed inessenziali
Utili ed esseziali perchè Inutili ed inessenziali e stanno ALTROVE da ogni altrove

VI


L'esito tremendo ma necessario
Non si tratta di potere annunciare l'Evangelo anche dentro i campi di concentramento
Al contrario.un assordante silenzio finché esistono/esistano i campi di concentramento del dominio  e di ogni contro-dominio
La rinuncia allora come iscrizione di ciascuno di noi al movimento degli apoti, di color che non la bevono, perché comunque di altre parole/altra parola, di altre bevande/di altra bevanda si nutrono
L'Eucarestia ci dichiara finalmente Teofagi Apoti

VII


Assenza e silenzio come rinuncia totale, astinenza cosmica
Dovunque e in tutti i campi della nobile e aliena  autonomia dei mondano i cristiani praticano L'assoluta castità

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.