martedì 17 marzo 2015

Noi non diciamo più come Pietro allo storpio davanti al Tempio .Io non ho né oro né argento ma quel che ho io a te lo offro Nel nome di Gesù il Nazareno Alzati e Cammina e non lo diciamo perché Noi non ci Crediamo più .-Quaresima 2015








Noi non diciamo più come Pietro allo storpio davanti al Tempio .Io non ho né oro né argento ma quel che ho io a te lo  offro  Nel nome di Gesù il Nazareno Alzati e Cammina e non lo diciamo   perché  Noi non ci Crediamo più .

E se avessimo veramente la fede che diciamo di avere  noi sposteremmo le montagne….Noi ,invece ed invero, neppure osiamo pensare alla possibilità di spostare  le montagne…



Trovo risposta per quanto debole e per quanto tragica – e  la trovo da cristiano,da sacerdote e  da sacerdote ortodosso- nella consapevolezza  che – proprio per la nostra stessa fede – noi siamo dentro una costante battaglia e lotta, e questa battaglia e questa lotta non solo stanno dentro la nostra stessa esistenza personale e privata ma stanno dentro il nostro mondo, la nostra storia  e ci stanno sin da sempre .La nostra storia ,il nostro  mondo è stato visitato da Cristo,da Cristo è stato redento ,da Cristo è stato santificato, da Cristo è stato liberato  ma  la totalità di questa liberazione non è completamente realizzata .


La dialettica del già e del non ancora  è iscritta nell’ordine dell’Apocalisse 


 Il principe di questo mondo, il l nemico,l ’avversario  le tenta tutte e siccome è nel suo brodo ,nel suo habitat naturale e il nostro Dio tri-uno ,il teantropo ,il misericordioso, il  ompassionevole, il risorto dai morti, la santa Triade ,è impegnato in una  lotta senza quartiere,senza regole,una lotta feroce contro l’0scena e maligna contro- trinità  che è nel mondo protagonista ,che ci è nemica ,nemica a noi,  nemica a Dio ed è  veramente implacabile. La contro- trinità del peccato, della violenza  e della morte .

.Le nostre preghiere ,le nostre richieste di intercessione  ,la  Deipara , i martiri e i santi  sono come, anzi senza come, sono le nostre forze in campo ,si sul campo di questa battaglia: sono le truppe di Dio che intervengono accanto a Dio, non lo lasciano solo,  lo sostengono e lo confortano ,gli danno forza e coraggio
 Ecco siamo noi ,la Chiesa, siamo tutti quanti ,vivi e defunti, peccatori e santi  che  non ci allontaniamo dal campo di battaglia . E allora quando Dio ,questo nostro incredibile Dio , come spesso accade , quasi sempre  fino al momento finale della sua gloriosa seconda venuta,  si prende le sue brave sconfitte ,è chiaro che è rimasto solo o con pochissima compagnia dentro il campo di battaglia .
E ai calci di rigore finali durante la sua seconda Glorisoa Parousia  Egli vincerà..Ma sai quanta fatica,quanto sudore, quanto fango in un campo diventato  palude  !!!!

C’è  sempre un deficit di fede, un deficit di chiesa,  un nostro deficit  …ogni dolore non lenito, ogni sofferenza non risolta,  ogni ingiustizia  per quale e nella quale siamo stati e rimasti colpevolmente   indifferenti ,ogni morte avvenuta  è iscritta nell’ordine del nostro deficit, della nostra stanchezza, delle nostre omissioni dalla preghiera  a  partire dai deficit personali di chi – per servizio e ministero- è chiamato  ad essere segno di  preghiera e di servizio

Noi non diciamo più come Pietro allo storpio davanti al Tempio .Io non ho né oro né argento ma quel che ho io a te lo  offro  Nel nome di Gesù il Nazareno Alzati e Cammina e non lo diciamo  non perché  Noi non ci Crediamo più .



E se avessimo veramente la fede che diciamo di avere  noi sposteremmo le montagne….Noi ,invece ed invero, neppure osiamo pensare alla possibilità di spostare  le montagne…

Invece – basta ricordare il vieni e seguimi – è sempre da sempre il momento dello schieramento, del dare aiuto, si e certamente – e non ci  sorprenda  né ci scandalizzi questo – del dare aiuto a Dio, affinchè   il principe di questo mondo ,il nemico ,l’avversario abbia paura e della preghiera incessante il principe di questo  mondo ha veramente paura .



















Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.