E’ palmare che l’eresia e lo scisma che più dell’eresia è pernicioso sono ferite violente inferte senza se e senza ma al volto
santo della Chiesa,all’Evangelo della Grazia e della Libertà e al mistero di
Dio tre volte santo
E,comunque,alla fine –
nella radicalità seria dell’ecclesiologia della Chiesa Ortodossa come custode
dell’una ed indivisa – ogni comunione
viene rotta perché l’unità non è
nel plurale sociologico ma nell’idem
sentire de ecclesia in Christo /Mansio
Sanctae Trinitatis
Ma resta un macigno ,un
macigno di tale portata che spesso
rende non comprensibile sul piano dell’esistenza e del vissuto la
rottura comunionale- giusta e doverosa- con eretici e scismatici
Esiste la nostra eresia
dei e nei comportamenti di noi che
confessiamo l’idem sentire de ecclesia
in Christo /Mansio Sanctae Trinitatis ma
poi – ontologicamente dentro la Sancta
Mansio – veicoliamo maldicenze, calunnie, collera, la
superbia di sentirci i duri e i puri, il massacro spesso anche pubblico della
vita di fratelli e sorelle
utilizzando in modo violento
fuori ogni contesto e fuori ogni SitzimLeben fatti ed eventi..
Tutto questo ovviamente a
partire da me stesso e non lo scrivo per il transfert farisaico dell’essere
superbamente pubblicano ma proprio perché
è così…Non si deve chiedere perdono per le colpe degli altri ma per le proprie…
Pur in date diverse e per
date diverse i cristiani stanno per celebrare la Gloriosa Resurrezione del
Signore .. Un impegno va assunto nella
radicalità del Non Giudicate per non essere giudicati…Non si può stigmatizzare
l’eresia teologica in chi da noi è separato se prima non abbattiamo dentro di
noi e nel nostro cuore e nella dinamica di chiesa/chiese le eresie e
gli scismi del vissuto e del comportamento
Lo stesso Paolo constatava amaramente che nella congregazione
dei Galati ci si mordeva e ci si divorava
tra fratelli e sorelle e l’unica sua speranza era quella che non accadesse la distruzione
Perché proprio questo è
in gioco ..Perchè se è vero come è vero che portae inferi non
praevalebunt è altrettanto vero il
dubbio tragico del Signore…quando il figlio dell’uomo tornerà troverà la fede ?
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.